(ANS - Campinas) – La comunità educativa dell’opera “São José” di Campinas, – che comprende la scuola, l’istituto tecnico “ETEC” e un distaccamento dell’UNISAL – ha appena completato il rimboschimento della sorgente situata nel Parco Ecologico di Campinas, per preservare lo strato freatico della zona e l’approvvigionamento idrico della città. Secondo gli incaricati, nel mese di ottobre sono state piantate mille piantine di alberi autoctoni, che in pochi anni diventeranno un segmento della foresta.

“È interessante notare che la sorgente alimenta anche la ludoteca ecologica presente in questo sito, che, grazie alle attività di volontariato degli educatori, insegna ai bambini ad interagire con dei giocattoli realizzati con materiale riciclabile” ha spiegato il direttore dell’opera salesiana, don Dilson Passos Júnior.

Per contribuire alla salvaguardia delle acque sotterranee ed evitare la scarsità d’acqua, la comunità educativa di São José ha ottenuto l’autorizzazione dalla Segreteria Ecologica e per lo Sviluppo Sostenibile per sopprimere gli antichi pini presenti presso la coltivazione commerciale della scuola.

Questo perché i pini assorbono grandi quantità di acque sotterranee e il tipo lì presente, originario della Florida (USA), ha un apparato radicale molto profondo e aggressivo, produce una resina che provoca acidificazione e secchezza del suolo, e facilita lo sviluppo di formicai.

“Attualmente l’area in cui si trova la foresta è piuttosto trafficata, con la circolazione tiratura di gran numero di studenti, come pure di veicoli e pedoni. La caduta di questi alberi può provocare lesioni e/o danni materiali e umani di grandi proporzioni. Pensando al benessere e alla sicurezza degli studenti e della comunità circostante l’istituto, è stato quindi necessario toglierli”, conclude don Passos.

Come misura di compensazione per la rimozione dei pini ritiro, la Segreteria Ecologica e per lo Sviluppo Sostenibile ha chiesto che venissero piantate delle piantine di alberi nativi della foresta brasiliana, per favorire l’integrazione con la fauna della regione, sulla base di un progetto di riforestazione tecnica che ha seguito la legislazione ambientale brasiliana e che è stato approvato dall’agenzia ambientale.

Secondo il sig. Marcelo Oliveira dos Santos, SDB, la comunità educativa di São José è responsabile per il mantenimento di questa nuovo segmento della foresta fino a quando le piantine non saranno in grado di svilupparsi senza intervento umano, ossia per circa 2 anni.

Pubblicato il 18/12/2015