(ANS – El Obeid) – Non c’è solo la Siria. Molti sono i paesi in cui i minori non possono avere un reale accesso all’educazione a causa di guerre e violenze. Il Sudan, ad esempio, ha il maggior numero e il più alto tasso percentuale di bambini al di fuori della scuola della regione Medio Oriente e Nord Africa.
Circa 3 milioni di bambini di età compresa tra i 5 a 13 non vanno a scuola, dei quali 490.673 sono bambini di 5 anni che dovrebbero essere nella pre-primaria (il 50% del totale), 1.965.068 della scuola primaria (il 37%) e 641.587 di fanciulli delle scuole medie (il 40%).
Un rapporto congiunto pubblicato da UNICEF e UNESCO afferma inoltre che il 15% dei bambini della scuola primaria sono a rischio di abbandono prima di aver concluso le elementari; e in particolare hanno maggiori probabilità di lasciare: le bambine, i bambini colpiti dalla guerra e gli sfollati interni, i bambini nelle zone rurali, i bambini poveri, e quelli di alcuni gruppi etnici e religiosi.
Per andare incontro alle esigenze di milioni di giovani fuori dai percorsi educativi, i Salesiani in Sudan s’impegnano ad istruire i giovani poveri e fornire loro un percorso per uscire dalla povertà. La scuola tecnica salesiana di El Obeid, la capitale dello Stato del Nord Kordofan, offre servizi e opportunità educative per i giovani poveri dal 2001. Dalla sua istituzione oltre 1000 giovani hanno ricevuto educazione, formazione e sviluppo, in una molteplice varietà di corsi, così da soddisfare al meglio i giovani e aumentare le loro possibilità di impiego.
Subito dopo la scuola sono stati avviati anche programmi di formazione intensiva, della durata di un anno, in meccanica automobilistica e meccanica generale, saldatura, elettricità, edilizia, carpenteria e idraulica. E grazie anche al servizio di consulenza e collocamento lavorativo, circa il 70% degli oltre 600 studenti diplomatisi hanno trovato un’occupazione stabile nei settori da loro frequentati.
Attualmente studiano presso la scuola circa altri 1.200 giovani.
“L’accesso all’educazione offre opportunità ai giovani che non avrebbero mai potuto immaginare” afferma don Mark Hyde, Responsabile della Procura Missionaria Salesiana di New Rochelle. “I programmi salesiani sono in grado di soddisfare le diverse esigenze degli studenti, consentendo loro di concentrarsi sui loro studi e acquisendo competenze di vita che li aiutano a prendere le decisioni migliori e a trovare un impiego”.
Pubblicato il 23/04/2015
