(ANS – Lisbona) – Nei giorni 5-6 aprile si è svolto a Lisbona il II incontro della Commissione Scuola Salesiana d’Europa dei Salesiani (sdb) e delle Figlie di Maria Ausiliatrice (fma). All’appuntamento, convocato dal Dicastero (sdb) e dall’Ambito (fma) per la Pastorale Giovanile, hanno partecipato 22 persone, provenienti da 11 paesi del Vecchio Continente.

L’incontro ha avuto due principali finalità: lo studio della mappatura degli indicatori dell’identità salesiana nelle scuole e nei centri di formazione professionale – uno strumento che permette un processo autovalutativo sugli aspetti principali dell’educazione salesiana; e la programmazione del periodo 2013-2015, a partire dalle tematiche previste dalla Commissione.

I rappresentanti ispettoriali per le scuole e i centri tecnico professionali si sono confrontati sulle esigenze e le sfide comuni e attraverso la stesura degli indicatori hanno voluto esaminare tre aree tematiche: l’area del progetto educativo; l’area della competenza pedagogica e della vocazione educativa; l’area della cultura organizzativa.

Nell’area del progetto educativo sono stati studiati lo stile educativo salesiano ed il Sistema preventivo; la cittadinanza ed il senso di appartenenza; l’autonomia e la responsabilità degli studenti; l’approfondimento e la condivisione della dimensione spirituale, etica e dei valori evangelici.

Nell’area della competenza pedagogica e della vocazione educativa sono stati affrontati i temi della maturità personale, cristiana, salesiana e professionale del docente.

In riferimento alla terza area, quella della cultura organizzativa, si è riflettuto sulla Comunità Educativo-Pastorale, le forme di partecipazione e corresponsabilità e l’aspetto comunicativo.

Nelle riflessioni dei partecipanti è emersa anche l’importanza dell’istituzione familiare per l’evangelizzazione e l’educazione dei ragazzi. “La famiglia non è una agenzia educativa tra le altre e non può essere semplicemente affiancata alla scuola come uno dei tanti luoghi educativi dedicati alla crescita dei bambini” è stato detto.

I lavori, coordinati da don Miguel Angel García e sr Elena Rastello, si sono conclusi con la programmazione di un terzo incontro nel 2014. In vista di quell’appuntamento, e per valorizzare il patrimonio di buone prassi realizzate nelle scuole salesiane d’Europa, i membri della Commissione si sono impegnati a descrivere, raccogliere e condividere le iniziative di successo sviluppate nell’ambito scolastico da Salesiani e Figlie di Maria Ausiliatrice a livello locale, ispettoriale e nazionale.

Pubblicato il 09/04/2013