(ANS – Giffoni) - Si è concluso il 24 luglio il Laboratorio Cinema Giffoni promosso dall’Associazione Nazionale dei Cinecircoli Giovanili Socioculturali (CGS) e al quale hanno partecipato oltre 80 persone tra docenti, operatori culturali, animatori e ragazzi delle scuole medie. L’iniziativa si è svolta margine del Giffoni Film Festival (GFF), manifestazione internazionale nata nel 1971 per promuovere il cinema per ragazzi.

Il Laboratorio Cinema Giffoni ha proposto due percorsi. Il primo, dedicato a docenti, operatori culturali e animatori, ha approfondito i temi del rapporto tra cinema e didattica. Durante il corso, della durata complessiva di 60 ore, sono stati presentati i cortometraggi del progetto Percorsi di Vita realizzati dalle associazioni CGS locali. I partecipanti hanno seguito anche gli eventi del Festival, dalla visione dei film in concorso nelle varie sezioni agli spettacoli di teatro, ai concerti.

Il secondo, rivolto ad una rappresentanza di ragazzi delle scuole medie di Macerata ed Alassio, ha offerto uno specifico percorso sulla valutazione critica dei film. I ragazzi hanno inoltre prodotto videoracconti quotidiani sull’esperienza. Al gruppo si è unito un altro gruppo di ragazzi presenti al GFF provenienti da altre realtà territoriali.

Il CGS ha assegnato anche dei premi propri. La giuria dei ragazzi CGS ha assegnato il Premio “CGS Percorsi Creativi 2012” al film “Milo” di Berend e Roel Boorsma con la seguente motivazione: “perché, attraverso una storia originale e ben scritta, affronta le tematiche dell’apparenza e dell’accettazione di sé, assai vicine alla sensibilità degli adolescenti contemporanei, senza scadere in luoghi comuni o in prevedibili soluzioni narrative e perché si collega in modo intrigante al filo conduttore del festival. La qualità della regia e delle interpretazioni degli attori rende l’opera stimolante e capace di suscitare curiosità e riflessioni attraverso l’uso di modalità espressive comprensibili ed apprezzabili anche da un pubblico di giovanissimi”.

Il Premio CGS “La Bottega Digitale” è andato al film “The Foster Boy” (Der Verdingbub) di Markus Imboden: “perché affronta tematiche troppo spesso ignorate come lo sfruttamento minorile, le violenze gratuite, l’affermazione personale a tutti i costi; critica ipocrisie e ingiustizie, giovinezze rubate, rappresentando le difficoltà dei ragazzi, ma anche descrivendo il sogno di chi vuole trovare la sua felicità nella musica. Intendiamo premiarlo anche per l’impatto emotivo che ha provocato in tutti noi, grazie alle immagini forti avvolte in un’atmosfera fredda e distaccata”.

La stessa giuria ha assegnato una Menzione Speciale al film Milo.

Il CGS è uno dei partner dell’Euro Clip Don Bosco, il festival europeo di cortometraggi aperto ai giovani e promosso dai Dicasteri per la Comunicazione Sociale e la Pastorale Giovanile. L’evento, al quale partecipano diverse Ispettorie e nazioni dell’Europa salesiana, si celebrerà nell’autunno del 2013.

Pubblicato il 02/08/2012