(ANS – Hyderabad) – Mentre i leader mondiali provenienti da 196 paesi si riuniscono a Parigi per discutere sui cambiamenti climatici e lavorare insieme alla tutela dell’ambiente, i responsabili dell’iniziativa “Wada Na Todo Abhiyaan” negli Stati indiani Telangana e Andhra Pradesh hanno realizzato il 28 novembre scorso, a Hyderabad, un evento di sensibilizzazione e cooperazione sul tema.
di Justin Pale, SDB
L’appuntamento è stato organizzato da varie organizzazioni che lavorano con i bambini e per una società migliore, nell’ambito del Movimento globale per il cambiamento “Action 2015”; tra di esse vi erano le ONG “World Vision”, “Save the Children”, “District Child Protection Unit” (DCPU) e “Don Bosco Navajeevan”.
Per aprire le attività don Pallithanam Thamas, Convocatore Nazionale della “Wada Na Todo Abhiyaan” ha affermato che nel mondo abbiamo fronteggiato numerose calamità naturali a causa del cambiamento climatico e che negli ultimi 20 anni 690 milioni di bambini sono morti per la malnutrizione e moltissimi individui sono colpiti dalle inondazioni in tutto il mondo.
La sig.ra Tabitha, di “World Vision” ha invece chiesto a tutti i presenti di dire “No alla plastica” e di sensibilizzare gli altri su questo tema.
La sig.ra Shamala Devi, Presidente Comitato per il Benessere dei Bambini, ha espresso la sua felicità nel partecipare alle iniziative di “Action 2015”; la sig.ra Chandana, di “Save the Children” ha sostenuto la necessità di prendersi cura della terra e della natura, accompagnata anche da una canzone sullo stesso tema eseguita dal sig. Nagesh; mentre il sig. Ambedkar, dei Club dei Diritti dei Bambini, ha aggiunto che è dovere di ogni individuo non danneggiare la natura ereditata.
Da parte salesiana don Sudhakar ha sottolineato la relazione degli esseri umani con gli alberi, senza i quali l’umanità non potrebbe vivere, e ha invitato tutti a piantare un albero.
L’appuntamento si è concluso con la promessa di tutti di prendersi cura dell’ambiente, il rilascio di alcuni palloncini e uno spettacolo sul tema del rispetto della natura.
Pubblicato il 02/12/2015