(ANS – Roma) – Dal 7 al 9 giugno si è svolto presso la Casa Generalizia di Roma l’incontro annuale dei responsabili delle 5 Procure Missionarie internazionali della Congregazione salesiana, l’ultimo appuntamento prima del Capitolo Generale 27.
Coordinati da don Václav Klement, Consigliere per le Missioni salesiane, e dal sig. Jean Paul Muller, Economo generale, hanno partecipato i responsabili delle grandi Procure Missionarie, che rispondono direttamente al Rettor Maggiore: don George Menamparampil (Bosconet, India), don Mark Hyde e il sig. Jaime Correa (New Rochelle, USA), don Pierluigi Zuffetti (Missioni Don Bosco di Torino), don Agustin Pacheco (Misiones Salesianas, Spagna) don Clemens Schliermann e il sig. Nelson Penedo (Don Bosco Mission, Bonn).
Il Rettor Maggiore è intervenuto due volte. Venerdì 7 giugno ha ringraziato tutti i Direttori delle Procure per il lavoro svolto nell’ultimo sessennio e ha condiviso una riflessione, dal punto di vista cristiano, sull’attuale crisi finanziaria ed economica mondiale. Nell’occasione ha sottolineato il ruolo delle Procure Missionarie non solo per la raccolta fondi, ma anche per il loro contributo all’evangelizzazione nel mondo del’economia, dove spesso vige la cultura del profitto che trascura i bisognosi. Il giorno seguente, durante l’Eucaristia del Cuore Immacolato di Maria, ha indicato il cammino di fede di Maria come paradigma per ogni discepolo e missionario di Cristo.
Nella prima giornata il gruppo ha anche partecipato ad una sessione del Consiglio del Don Bosco Network – composto dalla Presidente, sig. Joanna Stozek, e da altri 3 consiglieri – sullo scambio operativo per la “Capacity building” (costruzione di competenze) degli “Uffici di pianificazione e sviluppo” (PDO, in inglese) nelle Ispettorie; e sulle “Linee guida per le emergenze”, che saranno ultimate entro l’anno.
La visita alla Tipografia Vaticana, alla cappella “Redemptoris Mater” e un incontro fraterno con la comunità salesiana in Vaticano, alla sera del sabato, hanno costituito un’occasione per pregare e per sentirsi in piena sintonia con la Chiesa universale.
Sono stati condivisi e verificati i cammini realizzati negli ultimi 6 anni, secondo la Programmazione del Rettor Maggiore (2008-2014). Sono emersi alcuni temi nuovi, relativi a nuovi paradigmi: casi di benefattori che chiedono di diventare protagonisti dei progetti missionari; la necessità della massima trasparenza, a tutti i livelli, nell’ambito della raccolta e distribuzione dei fondi per le missioni; lo sviluppo di nuovi metodi di comunicazione con la società e i benefattori, non solo attraverso le reti sociali, ma anche mediante dinamiche “P2P” - people to people. Con grande soddisfazione si è registrata anche la cresciuta dell’identità salesiana delle Procure, sia per la formazione dei collaboratori, sia nei criteri addottati nelle operazioni.
L’incontro ha anche indicato alcuni processi necessari e strategici per rafforzare la solidarietà missionaria, validi anche dopo il Capitolo Generale 27:
Al termine dell’incontro è stata ribadita la gratitudine del Consiglio Generale e di tutta la Congregazione alle 5 grandi Procure Missionarie salesiane: per il grande volume di aiuti che raccolgono, e sopratutto per essere sempre più “finestre della Congregazione sul mondo” e “finestre del mondo sulla Congregazione”.
Pubblicato il 10/06/2013