(ANS – Roma) – La presenza educativa salesiana nei paesi dell’America Latina e dei Caraibi è molto variegata e ricca: 21 nazioni e 24 ispettorie. Le scuole salesiane nel continente americano hanno assunto un grande progetto educativo-pastorale in favore dell’educazione integrale dei giovani, uno sforzo per offrire ragioni di vita e speranza alle nuove generazioni. I dati approssimativi sono: allievi nelle 400 scuole dei salesiani circa 407.000; nei 140 centri di formazione 56.000.

Le ispettorie della Famiglia Salesiana presenti nel continente hanno avviato un cammino congiunto in sintonia con la riflessione e gli orientamenti di ESA (Scuola Salesiana America). Questo cammino ha avuto inizio a Cumbayá I (1994) e poi si è sviluppato nei successivi incontri: Cumbayá II (2001), Brasilia (2008) e Santo Domingo (2010). Quattro gli ambiti del lavoro congiunto: l’animazione, la gestione e l’accompagnamento; la comunicazione, la formazione e la cultura della valutazione.

La situazione sociopolitica e educativa dei paesi dell’America esige risposte corporative e incisive per una proposta educativa alternativa a favore dei poveri e del ceto popolare. Per questo il cammino di ESA si articola in ambiti continentali, regionali, nazionali e ispettoriali, con la ricerca della qualità educativa integrale e coerente con le politiche salesiane. In molte Ispettorie si sono creati programmi sistematici di formazione degli educatori nei quali religiosi e laici si preparano insieme integrando la preparazione pedagogica con la spiritualità salesiana. Alcune nazioni si sono organizzate “in rete” optando per un lavoro coordinato come Famiglia Salesiana per rispondere alle sfide sociali, culturali ed evangelizzatrici.

In Brasile c’è la Rete Salesiana delle Scuole: quasi 120 scuole dei Salesiani (sdb), Figlie di Maria Ausiliatrice (fma) e altre non salesiane. Si è riusciti a coinvolgere tutte le scuole e accompagnarle con specialisti nei processi di formazione e di gestione. Un’esperienza di comunione e animazione che influisce nell’educazione cattolica del paese.

La regione CIMAC-MESOAMERICA-ANTILLAS (costituita dalle ispettorie del Messico, Antille e Centro America delle fma; dalle ispettorie sdb del Messico, Antille, Venezuela, Centro America e Haiti; e dalle Figlie del Divino Salvador) è caratterizzata da una grande diversità. Negli incontri regionali annuali, le 13 nazioni promuovono uno stile di animazione e riflessione ben pianificato; si sforzano di rispondere alla propria realtà e coinvolgere i membri delle comunità educative e pastorali nei vari progetti.

La regione CICSAL–SEPSUR ESCOLAR (Ispettorie dell’Argentina, Cile, Uruguay e Paraguay dei sdb e fma) ha promosso la strategia della narrazione. Le politiche educativo-pastorali di questi paesi consentono un’esperienza di riconoscimento e valorizzazione della diversità. In alcune ispettorie si lavora sulla certificazione e guida pedagogica delle equipe di direzione.

La regione CINAB–ANDINA (Conferenza Interispettoriale della Colombia, Perú, Ecuador, Bolivia e Venezuela delle fma e per i sdb, eccetto il Venezuela) prosegue in linea con le politiche e linee di azione di ESA III. In alcune ispettorie ci sono proposte formative molto articolate per inculturare il Sistema Preventivo di Don Bosco nel contesto americano, rafforzando l’identità della scuola salesiana con criteri d’intervento educativo-pastorale.

Segue: La Scuola e la Formazione professionale salesiana 4/5: Africa

Pubblicato il 25/07/2012