(ANS – Czestochowa) – Nei giorni dal 16 al 19 luglio la Commissione per il Progetto Europa (PE) si è incontrata a Czestochowa, ospite della comunità salesiana locale e dal centro di animazione giovanile “Sowa”. Il terzo incontro della Commissione PE ha avuto come obiettivo specifico la preparazione dell’incontro degli Ispettori Europei che si svolgerà a Roma dal 26 al 28 novembre.

Proseguono con cadenza semestrale gli incontri della Commissione per il PE per la valutazione e la programmazione delle attività. Dopo l’incontro del gennaio scorso, svoltosi a Fatima, la Commissione PE si è riunita presso Czestochowa, manifestando ancora una volta la volontà di fare affidamento su Maria per il futuro dell’Europa.

Il primo obiettivo della riunione della commissione è stato preparare l’incontro con gli Ispettori europei, previsto a Roma per il prossimo novembre. Dopo un primo incontro degli Ispettori avvenuto nel 2004, l’incontro del prossimo novembre sarà il terzo incontro di questo tipo ed il secondo da quando è stato avviato il PE – nel gennaio 2009 – indice della volontà di coinvolgere le Ispettorie in una sinergia sempre più stretta.

Il lavoro della Commissione ha individuato innanzitutto gli obiettivi dell’incontro degli Ispettori; esso si prefigge di valutare i passi già compiuti nella realizzazione del progetto: l’accoglienza di tale progetto, il coinvolgimento e l’assunzione delle motivazioni, le difficoltà e le sfide, le prime realizzazioni. Allo stesso tempo quest’incontro intende prospettare gli ulteriori passi da compiere. In particolare si è sottolineato quanto sia importante continuare a suscitare interesse, motivazione e partecipazione, dato che si constata ancora una scarsa conoscenza sul ciò che il PE intenda realmente essere. La sfida riguarda soprattutto il coinvolgimento, non solo la diffusione delle informazioni.

Il lavoro è proseguito quindi nella proposta di un programma per i tre giorni d’incontro, che sarà sottoposto al Rettor Maggiore e al suo Consiglio. Un aspetto di riflessione che ha impegnato la Commissione è stato il tema di come “ridisegnare le presenze salesiane nelle Ispettorie di Europa” rendendo sistemici i processi di significatività, ridimensionamento e ricollocazione.

La Commissione ha valutato, inoltre, che nel primo biennio di realizzazione del PE si è investito soprattutto nelle prime due aree del progetto: la rivitalizzazione endogena e la ricollocazione delle presenze. A tal proposito è stato osservato che c’è stata una buona risposta da parte di tutte le altre Ispettorie della Congregazione e che non mancano i casi di successo, come ad esempio un direttore indiano in Olanda, un Ispettore indiano in Ungheria, quattro tirocinanti vietnamiti in Francia-Belgio Sud; ma per il secondo biennio 2011-2012 alla terza area del progetto, “Europa: terra di missione”, dovrà essere assicurata un’attenzione più sistematica.

L’incontro della Commissione non è stato privo di momenti di condivisione con l’Ispettore di Wroclaw, don Alfred Leja, e la comunità salesiana locale. La commissione ha partecipato all’Eucaristia domenicale della parrocchia salesiana, durante la quale don Francesco Cereda, Consigliere per la Formazione, ha tenuto l’omelia; ha compiuto un pellegrinaggio al santuario della Madonna nera di Jasna Gora, partecipando alla preghiera dell’“Appel” e alla messa; e ha visitato la comunità del noviziato di Kopiec: dopo l’incontro dei novizi europei sui luoghi salesiani del maggio scorso, svoltosi in contemporanea con l’incontro dei Vescovi Salesiani, si è potuto constatare l’interesse e il coinvolgimento dei novizi e dei formatori per il PE.

Pubblicato il 21/07/2010