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Con questa’iniziativa, promossa dal Centro Missionario Salesiano di Varsavia, i ragazzi di Namugongo hanno voluto esprimere il proprio ringraziamento ai benefattori polacchi. Infatti, i ragazzi accolti dall’opera salesiana di Namugongo, circa 140, godono del sostegno a distanza offerto dai benefattori della Polonia coordinati dal Centro Missionario Salesiano di Varsavia che nel 2008 ha raccolto 95mila euro.
Diverse le attività che hanno visto protagonisti i ragazzi di Namugongo accompagnati da un educatore, il sig. Joseph Wandera, e dal loro direttore, don Ryszard Jozwiak, salesiano polacco. Dopo aver trascorso alcuni giorni a Varsavia, il gruppo si è recato a Rozanystok dove con i ragazzi in difficoltà del centro salesiano hanno condiviso due settimane con dai ragazzi a disagio qui ospitati. Al termine delle due settimane. Durante le quali sono stati realizzati laboratori di breakdance e acrobazie. Negli ultimi giorni è stato rappresentato nella piazza del Mercato di Bialystok uno spettacolo di arti da strada.
La manifestazione, chiamata “Life Mission–Bialystok–C.A.L.M (CALM = Children and Life Mission)”, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con l’Associazione degli Appassionati della Cultura di Strada “ENGRAM”, e dal sostegno economico dalla città di Bialystok.
Successivamente, cominciando da Danzica fino ai monti Tatra, dove per la prima volta hanno visto la neve, i ragazzi ugandesi hanno visitato alcuni luoghi della Polonia compreso il paese di Giovanni Paolo II, Wadowice.
In questo giro i ragazzi hanno incontrato i propri coetanei e i giovani polacchi di 6 scuole statali e 5 salesiane. Partecipando alle celebrazione eucaristiche domenicali hanno testimoniato la loro fede e esibendosi con danze africane, la musica dei tamburi e le esibizioni acrobatiche hanno suscitato un grande entusiasmo. Il Direttore del Festival di Suwalki dopo aver assistito allo spettacolo dei ragazzi ha esclamato: “questi non sono ragazzi di strada, sono grandi artisti”.
Notevole è stato l’interesse dei media - TV, radio, giornali – che hanno raccontato la storia dei ragazzi e i benefici del sostegno a distanza. Il Centro Missionario Salesiano di Varsavia ha attivato un apposito sito.
Culmine della visita dei ragazzi ugandesi in Polonia è stato l’incontro con i loro benefattori svoltosi presso il Centro Missionario Salesiano di Varsavia. Circa 300 persone, tra donatori e volontari, hanno riempito una grande tenda appositamente allestita. Parlando ai ragazzi, don Stanislao Rafalko, direttore del centro, ha detto: “per un mese siete stati piccoli–grandi missionari in Polonia. Continuate questa esperienza a Namugongo con i vostri compagni e siate la mano destra di don Ryszard”.
L’opera CALM di Namugongo, precedentemente gestita dai padri Comboniani, è assunta tre anni fa dai salesiani, accoglie 138 ragazzi provenienti dalle strade tra i 6 e i 17 anni. Oggi oltre una quarantina di exalievi studia nelle scuole salesiane professionali di Bombo e Kamuli.
Pubblicato il 11/06/2009
