(ANS – Parigi) – A seguito dei barbarici attentati di Parigi, avvenuti venerdì 13 novembre 2015, don Daniel Federspiel e sr Geneviève Pelsser, rispettivamente Ispettore dei Salesiani di Don Bosco e Ispettrice delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Francia-Belgio Sud, hanno inviato un messaggio di risposta ai tanti messaggi ricevuti in questi giorni.

Grazie per i vostri messaggi di solidarietà verso educatori ed insegnanti. Grazie per le vostre preghiere per quelle famiglie violentemente messe a confronto con l’assurdo. Noi non possiamo fare granché …  

Contemporaneamente, negli ospedali di Parigi, molti medici e membri del personale ospedaliero si sono recati in modo spontaneo sui luoghi per SERVIRE, sin dalle prime ore dopo gli attentati. Dei cittadini, domenica mattina, si sono recati nei centri di raccolta del sangue, per DONARE. Delle persone hanno aperto le porte della proprie case, nei pressi dei luoghi colpiti, per ACCOGLIERE. Degli educatori in diversi quartieri, sin dal sabato mattina, hanno DIALOGATO ed aiutato gli adolescenti a porre le parole giuste sui propri sentimenti e ad approfondire la propria riflessione. Uomini e donne hanno scelto la VITA perché la Vita se lo merita!

Quanto a noi, educatrici ed educatori salesiani, siamo profondamente interpellati sul nostro modo di accompagnare la crescita umana, spirituale, educativa delle giovani generazioni … Immensa è la sfida, non scoraggiamoci!”

Don Daniel Federspiel, SDB, e Sr Geneviève Pelsser, FMA

Ispettore e Ispettrice dei Salesiani e Salesiane di Don Bosco

17 novembre 2015

Pubblicato il 18/11/2015