(ANS – Buenos Aires) – La sintonia di Papa Francesco con la spiritualità salesiana viene solitamente fatta risalire alla sua infanzia, un’epoca in cui il piccolo Jorge Mario ebbe modo di conoscere direttamente eminenti figure salesiane. Ma, a ben guardare, tale sintonia ha origini ancora precedenti. A far conoscere i suoi genitori fu infatti lo stesso don Enrico Pozzoli, SDB, che tanta parte ebbe nella crescita umana del futuro Papa.

di Héctor Daniel Vargas

Nel 1934 Francisco José Mario Bergoglio aveva 26 anni, era impiegato e viveva con i suoi genitori a Flores, mentre Maria Regina Sivori, 22enne, viveva con i suoi ad Almagro. Don Enrico Pozzoli, sacerdote della Società di Don Bosco, fece da “ponte” tra le due famiglie, entrambe di origine italiana, come lo era lui stesso.

Bergoglio e Sivori decisero di unire le loro vite e si sposarono giovedì 12 dicembre 1935 nella parrocchia di San Carlo, uno dei luoghi simbolo di Almagro, che ospita l’immagine di Maria Ausiliatrice benedetta dal Fondatore dei Salesiani.

Mario e Regina decisero di vivere vicino alla Basilica di San José de Flores, a Varela N° 268, tra la Avenida Juan Bautista Alberdi e Jose Bonifacio, a Buenos Aires. Era una casa di recente costruzione, a tutt’oggi conservata. Un appartamento semplice: cucina, bagno, soggiorno, un piccolo cortile e due camere da letto, uno al piano terra e uno al primo piano.

Pochi giorni dopo iniziò il 1936, con il mondo che ancora lottava per riprendersi dalla recessione economica. E a un anno e 5 giorni di distanza dal loro matrimonio, Regina Sivori e Mario Bergoglio videro nascere nella loro casa il loro primo figlio. Era il giovedì 17 dicembre 1936, alle ore 21 e lo chiamarono Jorge Mario.

Lontano, in Vaticano, la salute di Papa Pio XI migliorava leggermente. Un Papa soffriva nella sua camera da letto nel Palazzo Apostolico ed un altro nasceva a Buenos Aires.

Ad otto giorni dalla nascita, il giorno di Natale, Jorge Mario veniva battezzato dallo stesso don Pozzoli, nella chiesa salesiana “San Carlos” di Almagro.

Tre giorni più tardi, il padre lo iscrisse nel Registro Civile. In seguito la famiglia si ampliò con l’arrivo di altri figli e si trasferì a Membrillar N° 538, lasciando il quartiere di Flores. Alla “fine del mondo” cominciava a vivere il primo Papa del continente americano.

Pubblicato il 17/06/2015