(ANS – Guwahati) – L’ateneo salesiano “Assam Don Bosco University” e la “North Eastern Electric Power Corporation” (NEEPCO), impresa pubblica per la produzione di energia elettrica, hanno siglato lunedì scorso, 9 febbraio, un memorandum d’intesa per la produzione di energia solare all’interno del campus salesiano.
di don C.M. Paul, SDB
Il Presidente e Direttore manageriale della NEEPCO, signor PC Pankaj, e il Rettore dell’ADBU, don Stephen Mavely, accompagnati da altri funzionari e autorità delle rispettive istituzioni, hanno firmato un protocollo d’intesa tra l’ADBU e la NEEPCO per la creazione di 2 Megawatt di energia attraverso la collocazione di pannelli solari nel Campus Tapesia dell’università, vasto 500 acri.
La capacità della centrale solare, che coprirà circa 9 acri del campus, verrà col tempo innalzata a 4 Megawatt e anche oltre, secondo le necessità.
“Si tratta di un progetto prestigioso, è la prima volta che un ente governativo ha a che fare con un’università privata nella creazione di una centrale elettrica” ha detto il signor Pankaj.
“Anche per noi è prestigioso avere la NEEPCO come partner per lo sviluppo del nostro campus universitario – ha detto don Mavely. – Questo è un grande passo in avanti per garantire l’alimentazione energetica del nostro campus e un passo ancora più grande nella cura dei temi ambientali per la creazione di un campus ecologico”.
Prima di andare via, il signor Utpal Moral, Direttore Tecnico della NEEPCO, ha manifestato grande interesse verso alcune lezioni nelle quali i vari dipartimenti possono interagire direttamente con lui e ha anche proposto di stilare altri accordi per facilitare la partecipazione degli studenti dell’ADBU a tirocini e stage nelle varie stazioni della NEEPCO di tutto il paese e in particolare nel Nord-Est.
È interessante notare che la firma di quest’accordo a Shillong è avvenuta praticamente nelle stesse ore in cui in Vaticano, nella Cappella della Domus “Sanctae Marthae”, Papa Francesco ricordava che custodire il Creato spetta ad ogni cristiano e non è affare solo dei Verdi: “un cristiano che non custodisce il Creato, che non lo fa crescere, è un cristiano cui non importa il lavoro di Dio, quel lavoro nato dall’amore di Dio per noi. E questa è la prima risposta alla prima creazione: custodire il Creato, farlo crescere”.
Pubblicato il 11/02/2015