(ANS – Monaco) – Il Salesianum di Monaco di Baviera ha ospitato nello scorso fine settimana (18-20 ottobre) la conferenza dal titolo “Aiutare i giovani cittadini nella condizione di N.E.E.T.” promossa dalla rete di organizzazioni salesiane del “Don Bosco Youth Net” (DBYN) nell’ambito del ciclo “Generazioni di partecipazione”. La conferenza si è concentra su come elaborare strategie e progetti per l’assistenza ai giovani in condizione di N.E.E.T., un neologismo inglese che sta a significare “né lavoratori e nemmeno in formazione”.

Il segmento sociale dei giovani in condizione di N.E.E.T., sotto l’impulso della crisi europea, è in espansione. Al suo interno vengono classificati una vasta tipologia di giovani che hanno problemi di accesso al mercato del lavoro. Accanto ai “disoccupati convenzionali”, ci sono anche quelli indisponibili per il mercato del lavoro (magari perché occupati nella cura di familiari malati o anziani), quelli in condizioni di emarginazione, quelli che aspettano migliori opportunità per entrare nel mercato del lavoro e quelli che volontariamente ne restano al di fuori per dedicarsi magari alle arti o a viaggiare.

L’appuntamento di Monaco ha cercato di andare incontro a tutti questi tipi di giovani, ragionando sulle modalità più opportune. Sono state sviluppate 3 sessioni tematiche, basate su altrettante esperienze positive da cui trarre ispirazione. La prima sessione ha presentato l’oratorio di Valladolid, in Spagna, dove il centro giovanile ha avviato vari servizi educativi per sviluppare le competenze dei giovani disoccupati per agevolarli nell’accesso al lavoro, anche attraverso la creazione di microimprese proprie. I giovani partecipanti hanno poi visitato il complesso del “Don Bosco Waldwinkel”, una vasta struttura che offre formazione professionale ed educativa ai giovani svantaggiati. E, per finire, ha avuto luogo l’intervento dei responsabili del programma “Salesian Teenage Care Dublin”, che offre servizi e alloggio per giovani disimpegnati.

Al termine delle relazioni e dei confronti con gli esperti, i ragazzi partecipanti, tutti membri delle varie organizzazioni che compongono la rete del DBYN, hanno iniziato a sviluppare progetti e strategie concrete a favore dei giovani in condizione di N.E.E.T.

Questo è stato l’ultimo di una serie di 3 seminari promossi dal DBYN per esplorare le opportunità di sostegno e accompagnamento dei giovani. In precedenza erano stati organizzati gli incontri “Don Bosco Here and Now” (Logroño, ottobre 2012) e “No work and All play” (Berlino, Marzo 2013).

Pubblicato il 24/10/2013