(ANS – Mornese) – Come da tradizione, ieri 26 aprile, l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice ha celebrato la “Festa del Grazie” alla Superiora Generale Madre Yvonne Reungoat. A Mornese, culla dell’Istituto delle suore salesiane, Madre Yvonne ha partecipato alla prima delle tre celebrazioni previste quest’anno in occasione del 140° anniversario di fondazione dell’Istituto. Per l’occasione il Rettor Maggiore ha inviato un messaggio di augurio alla Superiora generale delle fma.

Una tradizione molto radicata nelle fma è la “Festa del Grazie” che vede protagonista la Superiora generale. Celebrata inizialmente nel giorno onomastico delle Madri Generali è stata poi fissata il 26 aprile, memoria della Madonna del Buon Consiglio, da Madre Ersilia Canta. Alla celebrazione si uniscono, anche se spiritualmente, tutte le fma del mondo. La festa di Mornese di ieri si è estesa grazie alla radio, alle dirette televisive e all’animazione promossa dal sito ufficiale delle fma.

La “Festa del Grazie” quest’anno è caratterizzata dal 140° anniversario di fondazione dell’Istituto. Il programma, per questo, è articolato in tre tappe: la prima celebratasi ieri a Mornese, prima casa delle fma; la seconda a Saint Cyr (Francia), prima casa aperta fuori dall'Italia: la terza il 30 aprile a Kaisiadorys (Lituania) ultima casa aperta nell’Est Europa (2009).

La giornata ha avuto inizio con una celebrazione attorno al pozzo che si trova nel cortile del primo istituto; poi a Madre Reungoat è stata conferita la Cittadinanza onoraria di Mornese. Con vivacità, la Superiora delle fma ha espresso la sua gratitudine e ha dedicato la targa offertale alle prime suore mornesine che 140 anni fa sono state il seme fecondo di una immensa fioritura per tutto il mondo. Al termine della mattinata Madre Reungoat ha lasciato un messaggio attraverso le frequenze di “Radio Maria”, emittente cattolica a raggio nazionale.

Due i momenti vissuti nel pomeriggio e trasmessi in diretta televisiva, grazie alla produzione di Missioni Don Bosco, su Telepace e streaming. La celebrazione dell’Eucaristia, presieduta dal vescovo della Diocesi di Acqui, mons. Pier Giorgio Micchiardi, e concelebrata da numerosi sacerdoti, tra cui don Stefano Martoglio, Ispettore del Piemonte e Valle d’Aosta. Poi è stata proposta una accademia con la partecipazione di varie realtà fma.

“La nostra spiritualità attinge al cuore di un comune Padre che, come ricordava spesso don Rua, non ebbe a cuore altro che le anime. – ha scritto il Rettor Maggiore Don Pascual Chávez in un messaggio fatto pervenire a Madre Reungoat – (…) Madre Mazzarello interpretò questa passione apostolica nella sua tipicità femminile. Con le vostre prime Sorelle essa ha vissuto in fedeltà creativa il progetto del Fondatore, dando origine allo ‘spirito di Mornese’”.

Don Chávez ha auspicato che la “Festa del Grazie” sia “un’occasione privilegiata di riflessione per una presenza sempre più significativa delle vostre comunità, capaci di alimentare attraverso la missione quotidiana, un forte clima di testimonianza ed una cultura vocazionale che aiuti le giovani a trovare il loro progetto di vita e a viverlo con pienezza”.

L’augurio particolare del Rettor Maggiore a Madre Reungoat è stato: “Il titolo di Madre è molto bello. Indica prima di tutto una persona che ‘dà vita’ alle sue Figlie, che accompagna e fa crescere, che illumina con sapienza, che esorta e spinge a mete alte. Possano Maria Ausiliatrice, don Bosco e Madre Mazzarello accompagnarti nel tuo servizio di governo e animazione in questo tempo difficile riscaldando i cuori delle tue Sorelle e invitandole ad una ‘sequela Christi’ nel segno della radicalità e della gioia”.

Il testo integrale del messaggio del Rettor Maggiore a Madre Reungoat è disponibile in italiano sul sito delle fma.

Pubblicato il 27/04/2012