(ANS – Madrid) – Nei giorni 1-2 settembre i Delegati ispettoriali di formazione della Regione Europa ovest si sono ritrovati nella Casa Don Bosco di Madrid per l’annuale riunione della Commissione regionale di Formazione (CRF).
Alla riunione hanno partecipato tutti i Delegati delle 8 Ispettorie della Regione (le 6 dalla Spagna, il Portogallo e Francia-Belgio sud), accompagnati da don Horacio López, dell’équipe del Dicastero di Formazione, e dal Consigliere regionale, don José Miguel Núñez. Nell’ambito di questo incontro don Núñez ha avuto anche un colloquio riservato ai soli delegati della Spagna, inerente il processo di unificazione delle Ispettorie.
Le linee guida delle attività della CRF sono state la formazione iniziale e quella permanente nella regione e il percorso d’unificazione delle Ispettorie spagnole avviato dalle case di formazione. Oltre a questo sono stati presentati vari lavori prodotti dal Dicastero di Formazione validi per tutta la Congregazione.
I Delegati hanno compiuto un’analisi delle statistiche della Congregazione, soprattutto in merito al numero di novizi e dei neoprofessi e alle uscite dalla Congregazione; hanno valutato le attività proposte per il 2011 e gli impegni indicati durante l’incontro dei Coordinatori regionali di Formazione svoltosi a Quito, Ecuador, nel febbraio scorso. Oggetto d’analisi sono state anche la presentazione, la valutazione e le proposte della formazione intellettuale nelle diverse fasi formative; i primi passi intrapresi nell’elaborazione di Criteri e Norme per l’Accompagnamento Salesiano, un documento per arricchire quanto la Ratio propone sul tema; e gli impegni inerenti la formazione all’affettività e alla castità a partire dagli orientamenti offerti dal Consigliere per la Formazione, don Freancesco Cereda, negli Atti del Consiglio Generale n°410 (ACG 410).
Dopo aver affrontato i temi proposti per tutte le regioni sono stati esaminati quelli specifici della Regione Europa ovest, come gli incontri dei tirocinanti e dei formandi nel quinquennio e la preparazione alla professione perpetua.
Un’attività significativa è stata la condivisione delle varie proposte per preparare il cammino verso il Bicentenario della nascita di Don Bosco.
Pubblicato il 07/09/2011