(ANS – Roma) – Il Movimento Articolo 43 è l’esperienza che coinvolge le quattro Ispettorie della Polonia nella comunicazione sociale. Don Marek Chmielewski, l’Ispettore di Polonia-Piła, ne ha parlato nella “buona notte” di martedì 1° Aprile.
“Raccontare un fenomeno presente in tutte le Ispettorie, significativo per altri contesti culturali. Così è nata la scelta di presentare il movimento Articolo 43 – un fenomeno che coinvolge salesiani, la Famiglia Salesiana e i giovani di tutta la Polonia impegnati nell’evangelizzazione con i mezzi di comunicazione sociale” ha esordito don Chmielewski.
“L’Art. 43 è un movimento al quale appartengono diversi gruppi di salesiani, laici della Famiglia Salesiana, giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) della Polonia e di alcuni altri paesi. Ogni gruppo conserva la propria identità e realizza i suoi obiettivi particolari nell’ambito della comunicazione sociale”.
Tutto è nato nel 2006 quando il Rettor Maggiore predicò a Cracovia gli Esercizi Spirituali ai Direttori salesiani. Alcuni giovani salesiani discutevano su come diffondere il carisma salesiano in Polonia. Nel 2008, dopo la riorganizzazione della case di formazione in Polonia, i postnovizi della comunità di Lad nad Warta pubblicarono il bollettino “Lenda”, realizzarono filmati sulla vita della comunità, avviarono il sito della comunità e ampliarono l’attività in collaborazione con l’oratorio locale.
Con l’aiuto dei giovani del Volontariato Salesiano Giovanile, l’Art 43 venne esportato anche in Ghana; quindi vennero fondati altri gruppi locali in Polonia e fu ampliata l’attività formativa con i giovani del MGS. Nacquero così “Radio Deserto”, i bollettini del MGS “Czas Laski” e “Kontakt”, cine-produzioni sulla vita delle opere salesiane, siti web e un canale YouTube. Anche a Ratisbonne–Gerusalemme opera un gruppo legato a Articolo 43.
Tra gli elementi caratteristici di questa esperienza, c’è innanzitutto la passione per la formazione: professionale, nel campo della comunicazione sociale, e spirituale e teologica. La formazione è alla base di ogni attività di animazione che ora coinvolge scuole, ambienti universitari, oratori, parrocchie, navigatori digitali, telespettatori, radioascoltatori, lettori dei bollettini…
Altre caratteristiche specifiche sono la popolarità e la semplicità: l’azione di Articolo 43 “poiché fatta da giovani è semplice ed evita formule troppo sofisticate. Ha il fascino della freschezza, perché usa il linguaggio giovanile, racconta esperienze dei giovani ed è presente dove i giovani vivono” ha spiegato don Chmielewski.
Popolarità e semplicità non impediscono di avere una produzione di qualità che ha avuto anche riconoscimenti di livello nazionale. Ma la priorità è avere grande diffusione e coinvolgimento nella vita quotidiana, dialogando e creando rete e relazioni specialmente con i giovani.
Pubblicato il 03/04/2014
