(ANS – Roma) – Sono iniziati oggi, 21 novembre, i lavori dell’80ª Assemblea Semestrale dell’Unione dei Superiori Generali (USG). Presso il Salesianum di Roma, oltre 127 Superiori di ordini e congregazioni si confrontano sul tema “Nella Fede evangelizziamo”. Domani e venerdì, nell’ambito dell’Assemblea Generale USG, saranno eletti i nuovi Presidente, Vicepresidente e membri del Consiglio.
Don Pascual Chávez, Rettor Maggiore dei Salesiani e Presidente dell’USG, al termine del suo secondo mandato (2006-2009 e 2009-2012), ha aperto l’Assemblea indicando il legame tra l’Assemblea USG e il sinodo dei vescovi sulla Nuova Evangelizzazione, che ha visto la partecipazione anche di vari membri dell’USG: “il tema ha a che vedere con la nostra vocazione di discepoli del Signore Gesù, che ci chiama a ‘stare con Lui’ da amici, a ‘predicare’ e a collaborare nella costruzione del Regno di Dio”.
Addentrandosi nel sottotema dell’Assemblea – la crisi economica e le sue implicanze per la Vita Consacrata – Don Chávez ha ribadito come l’attuale contesto sociale ed ecclesiale rappresenti per la Chiesa e per tutti i religiosi una sfida. Di fronte al campo della missione, che si è ormai esteso a tutto il mondo e che comprende persino un nuovo continente, quello digitale; e davanti alla “desertificazione spirituale” la Vita Consacrata può ripartire con nuovo slancio: “Nel deserto c’è bisogno soprattutto di persone di fede che, con la loro stessa vita, indicano la via verso la Terra promessa e così tengono desta la speranza” ha detto il Presidente dell’USG citando Papa Benedetto XVI.
Sottolineando la necessità di testimoniare e proporre la Fede, senza mai imporla, il Presidente USG ha anche ricordato l’esperienza maturata dai religiosi nel campo dell’evangelizzazione “La Vita consacrata si è sempre distinta per il suo impegno a favore della prima evangelizzazione; nella ‘missio ad gentes’ della Chiesa il suo apporto è stato ed è tuttora determinante. Lo stesso impegno essa ha dimostrato e continuamente profonde per l’evangelizzazione ordinaria (…) con le sue varie espressioni in campi specialistici”.
Don Chávez ha quindi concluso indicando l’obiettivo che spetta ora ai Superiori Generali: “assumere sino in fondo lo spirito e le grandi scelte di questo Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione per la trasmissione della fede, apportando naturalmente lo specifico della Vita Consacrata e ciò che è proprio del carisma e missione di ciascuno degli Ordini, Congregazioni ed Istituti”.
Nella seconda parte della mattinata è intervenuto il signor Frédéric Mounier, vaticanista del quotidiano francese “La Croix”, che ha proposto una lettura giornalistica del sinodo, presentandone i punti di forza e i limiti.
Pubblicato il 21/11/2012