Germania – I Missionari del Progetto Europa: fonte di rinnovamento |
RMG – “Gli impegni e le gioie di un missionario in Belgio” |
Italia – II Incontro dei missionari salesiani del Progetto Europa |
(ANS – Monaco) – Dal 13 al 17 febbraio si è svolto il III Incontro dei Missionari in Europa, organizzato dal Settore per le Missioni presso il “Salesianum” di Monaco di Baviera. A quest’incontro bi-annuale c’erano 51 partecipanti tra missionari, accompagnatori e alcuni Ispettori. Presenti anche don Guillermo Basañes, Consigliere Generale per le Missioni, con l’equipe del Settore, e don Tadeusz Rozmus, Consigliere per l’Europa Centro-Nord. Tema del raduno è stato “Rivitalizzare il Carisma Salesiano in Europa”.
Nel primo giorno di lavori don Pascual Chávez, Rettor Maggiore Emerito, ha presentato una relazione sul Progetto Europa alla luce del Capitolo Generale 26 e della situazione in Europa oggi, sottolineando che l’obiettivo principale è rilanciare il carisma salesiano nel Continente, attraverso tre grandi scelte: rivitalizzazione endogena del carisma nei confratelli e nelle comunità; ridisegnare le presenze salesiane nelle Ispettorie; inviare missionari ben preparati dal punto di vista linguistico, culturale e missionario.
Nel pomeriggio don Martín Lasarte, del Settore Missioni, ha aiutato i partecipanti a fare una riflessione biblica su “Paolo Missionario del Progetto di Dio per l’Europa” presentando le 6 qualità di un missionario (1Ts 2, 1-12)
Nella seconda giornata il sacerdote verbita Martin Üffing, incaricato del progetto congregazionale “Roscommon Consensus”, lanciato nel 1990, ha condiviso le sfide affrontate dai missionari verbiti e il loro apporto specifico alla crescita della missione e al carisma verbita in Europa. La loro esperienza, alla luce di 25 anni di attività, è risultata di grande utilità al dibattito durante tutto l’incontro.
Nel terzo giorno, infine, don Alfred Maravilla, del Settore Missioni, ha presentato una relazione sui tratti caratteristici del secolarismo europeo, le sfide per la vita salesiana e le opportunità per il Primo Annuncio tra i giovani europei oggi.
Ogni relazione è stata seguita da condivisioni in gruppo e dibattito in assemblea. Già prima dell’incontro i missionari partecipanti e i Consigli Ispettoriali interessati avevano ricevuto un questionario preparatorio per individuare luci ed ombre del percorso e il cammino ancora da fare.
In conclusione don Basañes ha sottolineato il cammino che missionari e Ispettorie sono chiamati a compiere, individuando obiettivi chiari per i prossimi anni fino al successivo appuntamento, nel 2018, a Santiago de Compostela, Spagna.
Pubblicato il 18/02/2016