| 3/1/2011 |
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| Khartoum, Sudan – 1° gennaio 2011 – A pochi giorni dal referendum che potrebbe di fatto sancire la scissione del Sudan la situazione nei campi di raccolta dei rifugiati è drammatica. Secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) sono circa 55 mila i sudanesi che nelle ultime settimane hanno raggiunto il Sud del Paese. Fonti salesiane riferiscono che le presenze nelle opere sono diminuite di oltre la metà, mentre la scuola delle Figlie di Maria Ausiliatrice non riaprirà per mancanza di insegnanti e allievi. Le persone ammassate nei campi di Khartoum, in attesa di essere trasferiti, da oltre un mese vivono in condizioni disumane, senza nessun tipo di aiuto. Solo le parrocchie che hanno un parroco sudanese possono portare assistenza, ma è insufficiente. |
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