(ANS – Lisbona) – In vista del bicentenario della nascita di Don Bosco, l’Ispettoria salesiana del Portogallo ha programmato vari incontri e attività formative per tutti i suoi educatori, al fine di poter accrescerne la conoscenza sulla vita  del “Santo dei giovani”. Nel 2012 è stata approfondita la storia di Don Bosco, nel 2013 la Pedagogia e nel 2014 sarà la volta della Spiritualità di Don Bosco.

Per una maggiore uniformità nella formazione è stato scelto, per l’anno in corso, un tema orientativo comune per tutte le opere dell’Ispettoria salesiana del Portogallo (POR): “Essere protagonisti”. Anche per l’anno 2013-2014, si è optato per un tema orientativo con un’azione di formazione congiunta.

Dall’8 al 12 luglio, il Centro di Formazione Salesiana ha organizzato e animato un corso di formazione per professori delle scuole salesiane dell’Ispettoria. Circa 380 docenti hanno potuto studiare e lavorare su quello che sarà il tema orientativo per l’anno 2013-2014 “Essere felici, ora e nell’eternità”. Questo tema è propedeutico a quello del Rettor Maggiore del prossimo anno: Incontrare nella spiritualità la fonte di familiarità con Dio che motiva tutte le azioni educative, pastorali e evangelizzatrici dei salesiani.

Per una maggiore comprensione dell’”Essere felici”, per capire in che forma è associato alla Spiritualità Giovanile Salesiana, il corso di formazione è stato suddiviso in tre parti: una presentazione del tema, la proiezione di un film sul tema della felicità incentrata sull’ottimismo e sulla fiducia in Dio. Infine gli insegnanti hanno preso parte a tre workshop.

In questo modo è stato possibile riflettere e inquadrare il tema e quali siano i nuclei della Spiritualità Giovanile Salesiana: Spiritualità del quotidiano, Spiritualità dell’allegria e dell’ottimismo, Spiritualità dell’amicizia con il Signore Gesù, Spiritualità della Comunione Ecclesiale e Spiritualità del Servizio Responsabile.

“"Mi sembra importante fornire questi momenti di formazione congiunta per i nostri insegnanti in modo che possano coltivare una maggiore uniformità e un vero spirito di comunità soprattutto per quanto riguarda la spiritualità salesiana oggi", ha detto don Tarcízio Morais, responsabile per il settore della scuola dell’Ispettoria portoghese.

Don Artur Pereira, Ispettore POR, ha ribadito nel finale di ogni incontro, l’importanza della Spiritualità Salesiana in tutti gli ambienti educativi salesiani. Ha affermato che tutto quello che Don Bosco faceva aveva come fine “la salvezza dell’anima” dei suoi cari giovani.

Oggi più che mai abbiamo bisogno di rafforzare la ricerca del senso della vita nei nostri giovani e lo possono trovare in Gesù Cristo, nel suo messaggio e nel suo progetto.

La Spiritualità Giovanile Salesiana, che tanti frutti di santità ha dato nel corso degli anni, da Domenico Savio ai giovani di oggi, è percepita come necessaria nel quotidiano, così come l’allegria e l’ottimismo e tante dimensioni di solidarietà e di cittadinanza evangelica.

Pubblicato il 26/07/2013