(ANS – Ginevra) – Martedì prossimo, 4 giugno, nell’ambito della 23ª Sessione del Consiglio dei Diritti Umani (27 maggio - 15 giugno), l’Ufficio per i Diritti Umani dell’Istituto Internazionale di Maria Ausiliatrice (IIMA), il VIDES Internazionale e la Missione Permanente dell’Uruguay presso le Nazioni Uniti presenteranno presso il “Palais des Nations” di Ginevra un evento parallelo dal titolo “Responsabilizzazione dei giovani: quali strategie?”.

Tale evento consisterà nella presentazione di una buona pratica già avviata e sarà preceduto da un corso teorico-pratico rivolto agli operatori che lavorano sul territorio.

L’obiettivo dell’IIMA e del VIDES International è quello di fare pressione sui governi perché si interroghino su che cosa stanno facendo per riconoscere e sostenere dal punto di vista legislativo la responsabilizzazione e il trasferimento di poteri ai giovani, senza lasciarsi portare dalla tentazione di “utilizzare” i giovani, e allo scopo di renderli promotori di sviluppo e pace nei loro paesi.
 
Elemento di novità in quest’occasione è la collaborazione con la Missione Permanente dell’Uruguay. L’evento è anche co-sponsorizzato dalla Santa Sede, dalla Francia e dal Costa Rica, dall’Ufficio dell’Alto Commissariato per i Diritti Umani (OHCHR) e dalla Piattaforma del Diritto all’Educazione.

Alla tavola rotonda, moderata dall’Ambasciatrice della Missione dell’Uruguay, Laura Dupuy, interverranno:

• Nelson Loustaunauil, segretario del lavoro dell’Uruguay, sul tema “Giovani e Lavoro”;
• Christian Guillermet-Fernández, ambasciatore del Costa Rica, a proposito di “Giovani e comunicazione”;
• José Manuel Salazar-Xirinachs, Vicedirettore Generale per le Politiche dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO);
• Imma Guerras Delgado, dell’OHCHR, riguardo ai “Diritti dei Giovani”;
• Christian Courtis, anch’egli dell’OHCHR, a proposito dell’Educazione;
• Maria D’Onofrio, che presenterà il punto di vista dell’IIMA e del VIDES;
• mons. Silvano Tomasi, Osservatore Permanente della Santa Sede;
• sr Molly Kaniampady, delle Figlie di Maria Ausiliatrice
• don Thomas Vattathara, Ispettore dei Salesiani di Guwahati, India, e Presidente Nazionale della Conferenza dei Religiosi dell’India.

Gli ultimi 2 relatori, entrambi indiani, avranno il compito di presentare l’esperienza da loro maturata nell’educazione dei giovani vulnerabili, di etnie e religioni diverse, e nello sviluppo delle condizioni di pacifica convivenza e di rispetto dei diritti umani.

Scrive sr Maria Grazia Caputo, rappresentante dell’Ufficio dei Diritti Umani dell’IIMA presso le Nazioni Unite: “Siamo molto soddisfatti riguardo l’organizzazione di questo evento: sia perché non è facile che una Missione Permanente collabori con la società civile nella gestione di un evento parallelo; e sia perché siamo le prime a proporre il tema della gioventù, intendendo quella fascia d’età tra i 15 e i 24 anni, età quasi sempre trascurata perché o si parla di bambini o di adulti. Eppure è un tema spesso caldeggiato dal Segretario Generale che l’ha affidato all’Alto Commissariato dei Diritti Umani, e che in seguito verrà sicuramente assunto da qualche governo. Per questo è importante che l’Istituto delle FMA e la Congregazione dei Salesiani siano i primi a promuovere queste azioni e che facciano sentire sin dall’inizio che noi, per i giovani, ‘ci siamo’”.

Pubblicato il 31/05/2013