(ANS – Maputo) – Ieri, mercoledì 10 aprile, la Regina di Spagna, Donna Sofia, ha visitato l’Istituto Superiore Don Bosco (ISDB) di Maputo. La scuola, costruita in buona parte grazie ai finanziamenti giunti dalla Cooperazione Spagnola, è attualmente l’unico centro del Mozambico, riconosciuto dal Ministero dell’Educazione, abilitato alla formazione degli insegnanti nelle materie di Formazione Professionale.
La Regina Sofia, che già aveva visitato il Mozambico nell’aprile del 2005, in questa occasione ha voluto recarsi presso l’ISDB per vedere in prima persona lo stato dell’opera salesiana e i benefici conseguiti grazie all’intervento della Cooperazione Spagnola.
Giunta nel pomeriggio, Donna Sofia è stata subito accolta da don José Angel Rajoy, Direttore dell’istituto e Vicario della Visitatoria, che l’ha poi presentata agli alunni e ai professori del centro. La Regina ha poi visitato i vari ambienti dell’opera, ha assistito per qualche minuto ad una lezione del corso alberghiero ed assistito ad alcune dimostrazioni pratiche nel laboratorio di elettronica e meccanica.
In tutte le circostanze Donna Sofia ha voluto salutare gli insegnanti e gli studenti, intrattenendosi con loro e informandosi sulle attività scolastiche. La Regina, inoltre, ha ringraziato i salesiani per il loro impegno nell’educazione dei giovani e ha raccontato di essere stata recentemente in visita ad una missione salesiana in Paraguay, rimanendo impressionata dall’efficacia e dalla qualità delle attività salesiane.
La costruzione dell’Istituto Superiore Don Bosco è iniziata nel 2006-2007 presso la stessa struttura della Sede della Visitatoria del Mozambico, a Maputo. L’istituto è stato realizzato nell’ambito dei progetti di cooperazione Spagna-Mozambico, nati all’indomani degli accordi di pace tra il governo del Mozambico e i ribelli della Resistência Nacional Moçambicana, siglati a Roma nel 1992.
I salesiani spagnoli don Angel Miranda e il compianto don Valentín De Pablo, all’epoca Superiore della Delegazione Ispettoriale del Mozambico, formalizzarono l’opzione dei salesiani del Mozambico per la Formazione Professionale e stipularono i primi accordi con la Cooperazione Spagnola per il finanziamento delle strutture salesiane. Grazie a queste intese i salesiani, oltre a costruire l’ISDB, poterono anche completamente restaurare una scuola elementare di Maputo – oggi affidata a dalle suore francescane – che in segno di ringraziamento venne intitolata propria “Rainha Sofía”.
Attualmente l’ISDB si occupa delle formazione di 632 allievi, sia attraverso dei corsi di Formazione Professionale tradizionali, sia attraverso il corso per l’abilitazione all’insegnamento dei docenti nelle materie della Formazione Professionale.
Pubblicato il 11/04/2013
