(ANS – Roma) – Al 31 dicembre 2012 i salesiani nel mondo erano 15.494, diffusi in 132 paesi dei 5 continenti. Lo affermano le statistiche elaborate da don Francesco Maraccani, Procuratore Generale della Congregazione salesiana, e diffuse, come da tradizione, al termine del plenum invernale del Consiglio Generale.

Il numero totale fa riferimento alla somma dei professi salesiani (15.014, dei quali 121 vescovi) con i novizi (480), e registra un lieve calo rispetto all’annata precedente, il 2011, quando la presenza salesiana globale si attestava sulle 15.560 unità.

Stabile, invece, il trend per quanto riguarda la presenza numerica suddivisa per regioni: nel 2012, così com’era stato nel 2011, il numero dei salesiani – dato dalla somma dei professi e dei novizi – è cresciuto nelle regioni Asia sud (+51), Africa-Madagascar (+30) e Asia est-Oceania (+10), mentre le altre hanno segnato un saldo negativo, più o meno marcato.

Quanto ai novizi, si segnala una certa ripresa, con 65 ingressi in più nei noviziati salesiani rispetto al 2011: da 415 si passa a 480, un dato in linea con i valori medi degli anni precedenti al 2011, (quando gli ingressi segnarono un nitido decremento).

La crescita dei novizi, peraltro, oltre a riguardare le tre regioni già segnalate in assoluto attivo, interessa anche l’Interamerica e l’Italia Medio Oriente.

All’interno del segmento dei professi cresce la percentuale dei salesiani coadiutori rispetto ai presbiteri. I primi, infatti passano da 1.609 a 1.824 salesiani; i secondi scendono da 10.433 a 10.374.

Modifiche si segnalano anche per quanto riguarda le strutture di presenza salesiana nel mondo. Nel 2012 le circoscrizioni sono diventate 90, una in più del 2011: è stata chiusa la Circoscrizione Europa dell’Est (EST) e sono state erette la nuova Circoscrizione dell’Ucraina Greco Cattolica (UKR) e, in India, l’Ispettoria di Silchar (INS) nata dalla suddivisione di quella di Guwahati (ING).

Anche il numero delle nazioni in cui i figli di Don Bosco sono presenti è cresciuto di una unità rispetto al 2011, passando da 131 a 132. L’incremento è frutto dell’apertura di una nuova presenza in Nuova Zelanda presenza che tuttavia deve ancora essere eretta canonicamente.

Nel sito sdb.org è possibile consultare con maggiori dettagli i dati statistici.

Pubblicato il 29/01/2013