(ANS – Colle Don Bosco) – Anche quest’anno numerosi ragazzi e giovani di Austria e Germania si sono ritrovati sui luoghi di Don Bosco per trascorrere le loro vacanze di svago e riflessione insieme ad animatori, collaboratori volontari e Salesiani. Oltre 500 i giovani che hanno aderito all’iniziativa quest’estate.

Il programma “Come to Bosco”, elaborato dalla Pastorale salesiana di Austria e Germania, permette ai gruppi di giovani interessati di risiedere al Colle Don Bosco e di avere l’opportunità di conoscere la vita, l’impegno verso i giovani e la spiritualità di Don Bosco in un clima di festa, divertimento e allegria giovanile.

Grazie a questo programma – apertosi lo scorso 9 luglio e attivo ancora fino al 26 agosto – centinaia di ragazzi possono dormire nelle sale della “Casa Zatti” o campeggiare nell’area attrezzata. I gruppi si gestiscono autonomamente anche la cucina e il programma delle giornate, che prevede sempre anche attività culturali e ricreative, come le visite a Torino, Superga o alla spiaggia.

Grazie alla collaborazione di un gruppo di contatto germanofono, composto da Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice, giovani e volontari), sono offerte però anche numerose altre attività di formazione e accompagnamento: visite guidate in tedesco ai luoghi di Don Bosco; proposte spirituali diversificate e celebrazioni liturgiche; organizzazione del tempo libero e incontri e riunioni di riflessione e condivisione. Un programma molto vario, insomma, nel quale ciascuno può trovarsi a proprio agio.

Da quest’anno è attivo, inoltre, il “Don Bosco Catching”, una versione moderna della caccia al tesoro, attraverso il quale i partecipanti, giocando, riescono a conoscere meglio la figura del santo dei giovani. La novità consiste nel fatto che al posto dei tradizionali indizi di carta, i ragazzi si muovono seguendo le coordinate GPS e i codici QR, che gli permettono così di esplorare il terreno del Colle.

Pubblicato il 21/08/2012