(ANS – Roma) – Il prossimo 1° settembre la Regione Europa Nord avrà un nuovo assetto: la Circoscrizione a Statuto Speciale “Immacolata Concezione di Maria” dell’Europa dell’EST sarà chiusa canonicamente. Le opere salesiane dell’Ucraina greco-cattolica costituiranno una nuova circoscrizione, le altre saranno affidate alle Ispettorie della Polonia.

Negli ultimi mesi l’assetto e il futuro della Circoscrizione speciale Europa Est è stato un tema presente nell’ordine del giorno delle sessioni plenarie del Consiglio generale, soprattutto delle ultime due. Dopo uno studio attento della realtà dell’Ispettoria, il Rettor Maggiore, con il consenso del Consiglio generale, ha emesso due decreti.

Con il primo si erige canonicamente la nuova Circoscrizione a Statuto Speciale della Ucraina greco-cattolica “Maria Ausiliatrice”, con sede a Lviv (UKR). Istituita da Don Chávez il 24 gennaio 2005, la delegazione era stata inaugurata il 15 agosto dello stesso anno, prima delegazione non legata al territorio, ma a un rito. Oltre la sede della neo circoscrizione, nella casa “Beato Filippo Rinaldi”, fanno parte della neo circoscrizione le altre opere presenti nella città di Lviv: “Maria Ausiliatrice”, “San Francesco di Sales”, “San Giovanni Bosco” e “Lviv Vynnyky”.

Il secondo decreto sancisce la chiusura canonica della Circoscrizione a Statuto Speciale “Immacolata Concezione di Maria” dell’Europa dell’Est eretta l’8 dicembre 1993 e designa l’affidamento delle opere salesiane ad alcune ispettorie della Polonia.

Le case salesiane dell’Ucraina latina – Korostyshiv, Odessa e Peremyshlany – saranno affidate alla Ispettoria “San Giacinto” Polonia Cracovia (PLS); quelle della Bielorussia - Baruny, Minsk, Navayelnya e Smarhon – all’Ispettoria “San Stanislao Kostka”, Polonia Varsavia (PLE) e le case della Russia – Mosca, Oktiabrskiy e le due di San Pietroburgo – all’Ispettoria “Sant’Adalberto” di Piła (PLN).

I due decreti entreranno in vigore il 1° settembre prossimo.

La riorganizzazione della Circoscrizione Europa Est rientra tra gli impegni operativi affidati al Rettor Maggiore e al suo Consiglio circa la seconda area del Progetto Europa: ricollocazione e ridimensionamento delle presenze in Europa.

Pubblicato il 12/04/2012