(ANS – Tirana) – Per celebrare il ventennale della presenza in Albania, la Famiglia Salesiana ha organizzato un fine settimana denso di celebrazioni: il 9 marzo a Tale, la Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Madre Yvonne Reungoat, ha inaugurato il centro socio-educativo “Laura Vicuña”; il giorno seguente a Tirana si è svolta una grande festa che ha visto la partecipazione del Movimento Giovanile Salesiano dell’Albania e Kossovo e l’apertura di un centro diurno.

Il primo motivo di festa è stato dato dall’inaugurazione del “Villaggio di Tale”, un’opera delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) sostenuta in parte dal progetto dalla Cooperazione Italiana per lo sviluppo, tramite il Ministero Affari Esteri, e le ONG Vides e Labormundi. La struttura comprende la casa per le suore e un centro per le giovani donne. All’inaugurazione hanno aderito moltissimi cittadini di Tale, varie autorità locali, l’Ambasciatore d’Italia, il Nunzio Apostolico in Albania, mons. Ramiro Moliner Ingles, i superiori delle Ispettorie sdb e fma dell’Italia Meridionale, don Pasquale Cristiani e suor Marinella Scano, tutte le fma e i salesiani d’Albania.

Sabato 10 marzo, a Tirana, si è svolta la festa dei giovani e degli adolescenti del Movimento Giovani Salesiano, cui hanno preso parte circa 700 ragazzi arrivati da Albania, Kosovo e Montenegro. Don Gino Martucci, Direttore della casa salesiana di Scutari, ha guidato le attività e ha ricordato il motivo delle celebrazioni e soprattutto i numerosi religiosi sdb e fma che hanno dedicato la vita a seminare e curare lo sviluppo del carisma salesiano. Parole di riconoscenza sono state detta anche per i tanti volontari, collaboratori e giovani che hanno offerto un importante contributo.

Madre Reungoat si è rivolta ai giovani ed ha espresso tutta la fiducia che lei ripone in loro. “Siete la speranza del futuro, il mondo ha bisogno di voi”, ha detto la Madre, esortandoli anche a non avere paura di portare Gesù al mondo.

Nei pressi della chiesa ha poi avuto luogo l’inaugurazione del nuovo Centro Diurno per bambini e ragazzi Rom. Come gesto simbolico sono stati piantati cinque alberi nell’aiuola antistante il centro, così da rappresentare le cinque presenze della Famiglia salesiana in Albania e Kosovo.

L’Eucaristia è stata presieduta da mons. Moliner Ingles e concelebrata da mons. George Frendo, vescovo ausiliare di Tirana-Durres, e da tutti i salesiani presenti, tra i quali direttori delle comunità di Scutari, don Martucci, di Tirana, don Marek Gryn, e di Pristina, don Matteo Fiore.

La festa è proseguita con una lotteria e delle competizioni sportive tra le delegazioni delle varie opere della Famiglia Salesiana, in un clima di grande amicizia e condivisione.

Pubblicato il 20/03/2012