(ANS – Noto) – Inizia oggi, 2 marzo, in occasione del V anniversario della morte, un fine settimana interamente dedicato a Nino Baglieri, Volontario con Don Bosco (CDB). L’apice delle celebrazioni si avrà domani pomeriggio nella cattedrale di Noto, dove avrà inizio l’iter che porterà all’avvio dell’Inchiesta diocesana per la causa di beatificazione. Domenica la festa proseguirà a Modica, paese natale di Nino Baglieri, con la Festa Giovani 2012 del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) siculo, completamente ispirata alla sua figura di santità.

Per onorarne la memoria di Nino Baglieri e dare inizio alle celebrazioni che contornano l’avvio dell’inchiesta di beatificazione, stasera, nella chiesa di san Giovanni Evangelista di Modica si svolgerà una veglia di preghiera.

Il momento più atteso e più importante delle celebrazioni si avrà però domani, sabato 3 marzo: nella splendida cornice della cattedrale di Noto, alle 17 locali, sarà presentata la richiesta ufficiale di avviare la causa di beatificazione. Il rito sarà officiato dal vescovo mons. Antonio Staglianò, alla presenza di altri presuli, del Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez e del Postulatore generale delle Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, don Pierluigi Cameroni.

Il Postulatore, a nome dell’Attore della causa, i Volontari con Don Bosco, presenterà, al vescovo della diocesi, mons. Antonio Staglianò, l’istanza (Supplex libellus). Successivamente il Rettor Maggiore, Don Pascual Chávez, illustrerà l’attualità ecclesiale della testimonianza di Nino: una esistenza di fedeltà e di amore alla vita, vissuta nel solco della spiritualità salesiana, con intenso senso ecclesiale, nella spirito della nuova evangelizzazione.

L’iter canonico prevede che il vescovo diocesano, dopo aver accettato l’istanza del postulatore (supplex libellus), consulti i vescovi della regione, renda pubblica la richiesta (Editto) in modo da avere informazioni utili per l’approfondimento della verità sul Servo di Dio, consulti la Santa Sede per verificare che non vi sia nulla contrario alla causa (Nulla osta). Espletati questi passaggi si potrà iniziare ufficialmente l’Inchiesta diocesana meditante l’escussione dei testi e la raccolta dei documenti.

Che l’iter per l’avvio dell’Inchiesta del “santo di Modica” – come la gente affettuosamente lo chiamava già in vita – venga avviato esattamente dopo i cinque anni dalla morte, il limite previsto dal diritto canonico, è una circostanza assolutamente singolare. Di norma, infatti, si attendono anche diversi anni.

Le celebrazioni in onore di Nino Baglieri proseguiranno fino a domenica: per l’intera giornata, presso il Palarizza di Modica avrà luogo la Festa Giovani 2012, che vedrà oltre duemila ragazzi di tutta la Sicilia radunarsi attorno al Rettor Maggiore sotto lo slogan “Corro verso la santità. Come Nino, l’atleta di Dio”.

Pubblicato il 02/03/2012