(ANS – Roma) – Si è chiuso oggi, 17 febbraio, presso la Casa generalizia, l’incontro di formazione degli Economi ispettoriali, animato dal sig. Jean Paul Muller, Economo generale, e da don Piotr Gozdalski, suo collaboratore. Apertosi lo scorso lunedì, 13 febbraio, l’incontro ha analizzato il ruolo dell’Economo, la sua identità, la responsabilità dell’amministrazione ispettoriale e il suo impegno nei confronti della Congregazione.
Alla riunione hanno preso parte 19 salesiani: 5 dalle Ispettorie dell’Asia est-Oceania, 4 dall’Asia sud, 3 dall’Interamerica, 3 dall’Europa nord, 2 dall’Italia-Medio Oriente, 1 dall’Europa ovest e 1 dall’Africa-Madagascar.
Nelle giornate di lunedì e martedì sono stati affrontati i temi del ruolo e dell’identità dell’Economo ispettoriale, alla luce dell’articolo 193 dei Regolamenti salesiani, che definisce la responsabilità dell’amministrazione nel controllo dei beni delle case di una Ispettoria, in unione con l’Ispettore e il suo Consiglio. Un secondo focus ha riguardato il tema della Missione e la solidarietà, dove è stato esaminato in particolare il nuovo sistema di sostegno alle missioni salesiane.
Nelle sessioni di mercoledì e giovedì il programma ha inquadrato lo spirito di povertà applicato in aspetti concreti, come il bilancio e la rendicontazione, sia a livello interno, con l’Ispettoria e la Congregazione, e sia a livello esterno con la legislazione civile. I governi nazionali, oggi, richiedono la massima chiarezza e trasparenza nelle pratiche amministrative e nell’uso del denaro. Gli Economi ispettoriali sono chiamati a garantire la qualità amministrativa di ciascuna Ispettoria.
L’ultimo giorno di lavori è stato dedicato alla disciplina religiosa nell’amministrazione e alla gestione delle proprietà, intervento affidato a don Adriano Bregolin, Vicario del Rettor Maggiore. Il sig. Jean Paul Muller ha concluso l’incontro; la dinamica responsabile dell’economia richiede sempre un uso corretto degli investimenti finanziari ed è compito degli Economi assicurarsi che in ciascuna opera questo impegno sia rispettato. Negli articoli 195 e 196 dei Regolamenti si richiede che l’Economo ispettoriale svolga un controllo su tutti i lavori delle opere; che informi l’Ispettore e il suo Consiglio sul movimento finanziario e la situazione patrimoniale di ciascuna delle case dell’Ispettoria; e che renda conto dello stato economico dell’Ispettoria all’Economo generale.
Il programma dell’incontro è stato arricchito dalla visita guidata ad alcuni uffici e settori della Casa generalizia, tra i quali anche la sede di ANS; un’occasione per gli Economi ispettoriali di conoscere il lavoro di coordinamento e animazione che si svolge a beneficio dell’intera Congregazione.
Pubblicato il 17/02/2012
