(ANS – Roma) – Nell’ambito delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana è stata presentata e consegnata ufficialmente ieri, 22 gennaio, la Carta d’Identità della Famiglia Salesiana, un documento che aiuterà i singoli e i gruppi laicali e religiosi a conoscere ed assimilare Don Bosco e a rafforzare i vincoli di comunione e l’impegno nella missione pastorale. La “Carta dell’Identità Carismatica della Famiglia Salesiana di Don Bosco” è frutto di un ampio e largo coinvolgimento di tutti i gruppi.

La bozza del documento era stata ufficialmente presentata, sempre dallo stesso Don Chávez, a conclusione delle GFSF del 2010. Un testo necessario per ottenere da parte della Chiesa il riconoscimento della Famiglia Salesiana come movimento spirituale e apostolico dedito alla salvezza dei giovani.

Il testo era stato consegnato ai Consigli degli Istituti, Congregazioni e Associazioni che compongono la Famiglia Salesiana perché fosse fatto oggetto di studio e condivisione e per suscitare proposte, correzioni e integrazioni. I suggerimenti sono stati assunti e inseriti in una seconda bozza – presentata durante la Consulta mondiale della Famiglia Salesiana svoltasi a fine maggio 2011 – che è stata poi riconsegnata ai vari gruppi per le ultime osservazioni.

Ieri, 22 gennaio, concludendo la XXX edizione delle GSFS, il Rettor Maggiore ha presentato ufficialmente il documento. Alla consegna sono intervenuti i responsabili, o i loro rappresentati, di quasi tutti i gruppi della Famiglia Salesiana; presenti anche alcuni fondatori, come Guido Pedroni, della Comunità della Missione di Don Bosco, e don Joseph D’Souza, de “The Disciples”.

“La Carta di Identità raccoglie la riflessione e l’esperienza maturate in questi anni a partire dalle due Carte precedenti sulla comunione e sulla missione nella nostra Famiglia. – scrive Don Chávez nella presentazione - Tali documenti sono stati assunti in questo nuovo testo nelle loro espressioni fondamentali. In questa nuova Carta sono infatti descritti gli elementi caratteristici e caratterizzanti della Famiglia Salesiana, ossia quegli aspetti nei quali tutti i Gruppi si riconoscono, rendendo così possibile lo scambio di esperienze, la collaborazione e la visibilità”.

“Ciò che viene descritto in questa terza Carta, che comprende e integra le due precedenti, è l’identità carismatica della Famiglia Salesiana, ossia tutto ciò che fa riferimento alla missione, allo spirito, alle relazioni, alla formazione, ai metodi di educazione ed evangelizzazione. – precisa il Rettor Maggiore - Certamente anche la storia del carisma, considerato nelle sue origini e nel suo sviluppo, fa parte della identità; infatti un’identità senza memoria, non avendo radici, è priva di futuro. Per questo la Carta raccoglie l’esperienza dei diversi Gruppi della Famiglia, tratteggiando, in sintesi, quella identità del carisma salesiano che è patrimonio di tutti”.

Il documento è disponibile, per ora solo in italiano, in sdb.org.

Pubblicato il 23/01/2012