(ANS – Kimihurura) – Anche l’ultima tappa della peregrinazione dell’urna di Don Bosco nella Visitatoria “San Carlo Lwanga” dell’Africa Grandi Laghi (AGL) è stata occasione di festa e di crescita per la comunità cristiana locale. Al via il passaggio nel Sudan.

Nelle prime ore del mattino del 12 gennaio l’urna ha lasciato l’opera salesiana di Kigali per raggiungere l’Istituto di Formazione Apostolica (IFAK) di Kimihurura. Gli allievi della scuola di 1° e 2° grado, disposti lungo il viale che conduce alla scuola, hanno accolto l’urna sventolando bandiere e foulard mentre il coro eseguiva inni dedicati al Padre e Amico dei giovani.

Un lungo corteo ha scortato l’urna fino alla cappella dell’istituto dove il direttore dell’opera di Kigali Gatenga e vicario della visitatoria AGL, don Camiel Swertvagher, ha affidato l’urna a don Vincent Da Silva, direttore di Kigali Kimihurura. Presenti anche i fedeli della comunità cristiana locale, una stazione della parrocchia della Santa Famiglia dell’arcidiocesi di Kigali, che hanno affollato la chiesa dell’istituto e reso il loro omaggio a Don Bosco.

La cerimonia di accoglienza - che ha avuto una lunga preparazione con catechesi sulla devozione delle reliquie e narrazione della vita di Don Bosco - è culminata con l’Eucaristia presieduta dal direttore don Da Silva.

Sabato 14 gennaio i membri dei gruppi della Famiglia Salesiana presenti nella Visitatoria dei Grandi Laghi si sono ritrovati presso l’IFAK per la presentazione ufficiale della Strenna 2012. Attorno all’urna il messaggio del IX successore di Don Bosco, Don Pascual Chávez, è stato presentato e approfondito. La presenza della reliquia di Don Bosco ha reso più significato l’invito a conoscere la storia del santo dei giovani.

Il Superiore della Visitatoria AGL, don Gabriel Ngendakuriyo, ha colto l’occasione per ringraziare quanti si sono prodigati per organizzare l’accoglienza dell’urna favorendo la piena riuscita ed efficacia pastorale della peregrinazione.

Il 16 gennaio l’urna, concluso il passaggio nella Visitatoria AGL, è ritornata nell’Ispettoria Africa Est, in Sudan. La programmata visita dell’urna nel Nord del paese è stata annullata per la mancata autorizzazione dell’Immigrazione. I Salesiani, però, hanno confermato il programma delle celebrazioni allestendo una piccola statua di Don Bosco che accompagna una piccola reliquia già custodita in una della case salesiane. Frattanto l’urna, giunta a Juba, riprenderà la sua peregrinazione nel Sud Sudan il 21 gennaio.

Pubblicato il 17/01/2012