(ANS – Managua) – Nei giorni 20 e 21 ottobre il Rettor Maggiore ha fatto visita al Nicaragua, in occasione della celebrazione del centenario della presenza salesiana nel paese. La Famiglia Salesiana era presente per accompagnare Don Chávez lungo tutto il suo viaggio.

Il IX successore di Don Bosco è atterrato giovedì 20 ottobre all’aeroporto di Managua, dove è stato accolto con tutti gli onori da vari rappresentanti del governo; dall’arcivescovo emerito della città, il cardinale salesiano Miguel Obando Bravo; dall’Ispettore salesiano don Alejandro Hernandez e da una delegazione della comunità salesiana e del Movimento Giovanile Salesiano.

Successivamente il Rettor Maggiore ha raggiunto l’Istituto Don Bosco della città di Masaya e ha ricevuto il saluto e l’affetto di molti bambini e ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti e da molti genitori. Oltre alle acclamazioni e agli applausi gli studenti dell’istituto hanno eseguito delle danze popolari in onore dell’ospite. In seguito Don Chávez si è recato a Catarina, presso la casa salesiana per ritiri e spiritualità, dove lo aspettava mons. Abelardo Mata, vescovo salesiano di Estelí, insieme a numerose Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) e molti Salesiani che operano nel paese.

Nel pomeriggio il Rettor Maggiore è stato ricevuto a Granada, dove cento anni fa giunsero i primi salesiani; qui ha ricevuto le chiavi della città e ha benedetto un monumento a Don Bosco e l’effige di Doña Elena Arellano, benefattrice dei Salesiani. Anche in questo caso gli studenti dell’istituto non hanno fatto mancare una calorosa accoglienza.

A conclusione della giornata, nella chiesa di Maria Ausiliatrice, Don Chávez ha presieduto una messa di ringraziamento, partecipata da moltissima gente del posto, e a seguire ha condiviso la cena con la Famiglia Salesiana.

La seconda giornata, venerdì 21 ottobre, ha avuto inizio con una grande festa giovanile nella palestra dell’opera “Suor Maria Romero” di Managua. Centinaia di ragazzi delle varie opere dei Salesiani e delle FMA del Nicaragua hanno dato vita ad una festa memorabile, piena di colori, gioia, manifestazioni artistiche, danze e canti di indubbia qualità.

Nel pomeriggio, nella parrocchia San Giovanni Bosco, il Rettor Maggiore ha presieduto l’Eucaristia; animata con una liturgia viva e partecipata, la messa ha richiamato anche molti parrocchiani alle celebrazioni per il centenario salesiano.

Come ultimo atto di queste due intense giornate, nella “Casa de los Tres Mundos” di Managua, il Rettor Maggiore ha ricevuto la più alta onorificenza rilasciata dal governo del Nicaragua. La visita del IX successore di Don Bosco in Nicaragua si è conclusa con una cena in compagnia della comunità salesiana del Centro Giovanile Don Bosco.

Pubblicato il 24/10/2011