(ANS – Pueblo Libre) – Martedì 13 settembre presso la Casa per Ritiri dell’Istituto di Gesù di Pueblo Libre si è aperto il primo incontro nazionale dei comunicatori salesiani. L’evento, organizzato dalla Delegazione di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria, ha visto la partecipazione di 57 persone provenienti dalla maggior parte delle opere salesiane del Perù. L’incontro, che terminerà venerdì 16, mira a formare una rete di collaboratori con un’ottica corporativa.

Nel discorso d’apertura don Santo Dal Ben, Ispettore del Perù (PER), ha rimarcato l’importanza di essere consapevoli di appartenere ad una rete mondiale che la sua origni in Don Bosco. In seguito don Alejandro Arango Ramos, Delegato ispettoriale per la Comunicazione Sociale, ha evidenziato come il lavoro salesiano nella comunicazione sociale trova il suo valore nel “Da mihi animas cetera tolle”, obiettivo che si realizza unendo gli sforzi.

Gli interventi della mattinata hanno cercato di sottolineare le linee guida del carisma salesiano dell’Ispettoria salesiana “Santa Rosa da Lima” nell’ambito della comunicazione sociale. Don Miguel Montes Maldonado, Delegato ispettoriale per la Pastorale Giovanile, ha presentato i fondamenti che reggono la Pastorale Giovanile Salesiana e come questi s’intrecciano con la Comunicazione Sociale.

Don Raul Acuña Gallo, Direttore esecutivo della “Fundación Salesiana”, ha presentato il ruolo svolto dalle attività educative e pastorali dei salesiani per la socializzazione dei giovani. La “Fundación Salesiana” si propone perciò di incoraggiare la contribuzione economico di privati ​​e aziende dotati di senso di responsabilità sociale per quelle opere che lavorano per la promozione di ragazzi svantaggiati.

Don Augusto Sakihama Miyashiro ha quindi presentato una relazione sulla presenza della Chiesa nella Comunicazione Sociale, ripercorrendo alcuni documenti che i Papi hanno elaborato in materia dall’inzio del XX secolo fino ad oggi. Don Ramos ha invece presentato brevemente la revisione del Sistema Salesiano di Comunicazione Sociale, riportando le novità del concetto di comunicazione usato oggi dai salesiani: la comunicazione come dimensione trasversale dell’azione educativo-pastorale.

Nel pomeriggio, con il contributo del moderatore, dr. Carlos Perez Gavidia, si è lavorato sulle modalità di animazione e guida nelle comunicazioni. Le delegazioni delle varie opere hanno offerto la propria valutazione sulla comunicazione sociale locale. Tale presentazione ha evidenziato la ricchezza delle iniziative e degli sforzi compiuti per promuovere la formazione alla comunicazione professionale dei ragazzi presenti nelle varie strutture salesiane.

Attraverso un’atmosfera familiare e l’apprezzamento reciproco dei lavori il carisma di Don Bosco ha continuato a ricercare nuovi modi per raggiungere i giovani.

Pubblicato il 15/09/2011