A guidare la riflessione, che si è ispirata alla festa dell’Annunciazione, è stato don Javier Altamirano, Direttore del Centro Salesiano Regionale per la Formazione Permanente di Quito (CSRFP). I partecipanti al ritiro hanno condiviso le riflessioni soffermandosi sul passo dell’Annunciazione del Vangelo di San Luca e poi hanno approfondito la Lettera di Don Bosco ai Salesiani sulla diffusione dei buoni libri del 1885 e l’Esortazione Apostolica di Papa Benedetto XVI “Verbum Domini” sulla Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa.
La finalità di questa prima iniziativa, è stata di conoscere più da vicino l’impegno della comunicazione come servizio alla proclamazione del Vangelo in linea con la Chiesa e secondo il carisma salesiano.
Nel pomeriggio don Marcelo Farfán, Ispettore, e don Alfredo Espinoza, Economo, hanno presentato una riflessione sulle linee guida ispettoriali del lavoro dei salesiani e delle attività a favore dei poveri e dei giovani del paese.
Don Farfán ha riassunto l’impegno delle attività di comunicazione in tre elementi: testimonianza, solidarietà e responsabilità. A partire da questi elementi “le imprese di comunicazione” si mettono al servizio delle opere prioritarie e cercano di generare una gestione responsabile delle proprietà dell’Ispettoria.
Al ritiro hanno partecipato Alexandra Procel, Lina Crespo, Edison Pauta e Alberto Garzón, in rappresentanza dell’impresa di comunicazione “EDIBOSCO-LNS”; Kennedy Johnny Guerra per “IMPRENTA DON BOSCO”; Mónica Ulloa per “AUDIOVISUALES DON BOSCO”; Anabel Castillo per “ABYA YALA”; Tatiana Capelo per l’Ufficio Salesiano di Comunicazione e Marcelo Mejía, Delegato per la Comunicazione dell’Ispettoria.
Pubblicato il 29/03/2011