L’attività interdisciplinare, intitolata “Itinerario di educazione all’interiorità nell’ESO” (Educazione Secondaria Obbligatoria) è opera degli insegnanti di religione, musica, educazione fisica e di educazione visiva e plastica, coordinati dal prof. Jaume Bernadet, della scuola salesiana “San Vicente” de Sant Vicenç dels Horts. Secondo il parere della giuria, “il lavoro, e la sua metodologia, rappresentano una innovazione nel campo specifico della formazione dell’interiorità nel contesto scolastico”.
Scopo primario di questo lavoro di ricerca educativa “è quello di formare gli studenti all’interiorità, aiutandoli a scoprire il loro mondo interiore, affinché questo li porti a farsi domande sul valore e il significato della propria vita”, ha detto il professor Bernadet ricevendo il premio.
Dopo aver consegnato il premio, che ha comportato anche un contributo di 6.000 euro, il dr. Pujol ha elogiato il fatto che agli studenti s’insegni a scoprire il senso della vita: “con questa conoscenza interiore saranno più felici a livello personale e più utili alla società”. Concentrandosi su questa linea, ha anche notato che questo tipo di strategie educative può aiutare gli studenti ad “avere un’idea più chiara di chi siano, chi vogliano diventare e cosa possano fare”.
L’attività interdisciplinare è stata elaborata nell’anno 2007-08 e poi applicata per la prima volta con le classi del 2009-10 della scuola secondaria. Le attività con gli studenti si sviluppano a partire dalla distribuzione di differenti contenuti – il silenzio corporeo, l’integrazione emotiva e l’apertura alla trascendenza – e attraverso una varietà di metodologie e forme di lavoro. Il progetto coinvolge direttamente il Dipartimento di Pastorale della Scuola e il Servizio di Attenzione Psicopedagocica.
Il Premio dell’Educazione “Edu21” si propone di stimolare la riflessione e la ricerca su quelle attività innovative che sono state sviluppate nelle aule scolastiche dagli insegnanti dei vari livelli del percorso educativo.
Pubblicato il 21/12/2010
