La cerimonia di inaugurazione del monumento, dono della famiglia Miglietta, si è inserita tra le attività di fine anno scolastico che si stanno svolgendo in questa settimana presso l’opera salesiana di Tirana. Hanno presenziato mons. George Anthony Frendo, O.P., vescovo ausiliare di Tirana, don Pasquale Martino, Ispettore dei Salesiani dell’Italia Meridionale, il dott. Haki Mustafaj, Vicesindaco di Tirana, e i rappresentanti di alcune scuole della città. Presenti, insieme ai ragazzi e ai giovani dell’opera, anche alcune Figlie di Maria Ausiliatrice, operatori del Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS).
L’inaugurazione è stata introdotta dalla lettura di brevi brani della vita di Don Bosco poi sagacemente commentati e attualizzati alla vita quotidiana dei ragazzi da don Martino. L’esplosione di alcuni fuochi d’artificio e la benedizione del vescovo ausiliare hanno concluso l’inaugurazione prima di passare, come da tradizione salesiana,alla distribuzione dei gelati.
I Salesiani giunti prima a Scutari nel 1992, avviarono ufficialmente la loro presenza nella capitale albanese il 30 gennaio 1993 con la posa della prima pietra di un grande istituto che ben presto è diventato punto di riferimento per i ragazzi, i giovani e la gente del quartiere e della città. Oggi, nella “Qendra Don Bosko” (Casa Don Bosco), animata da cinque salesiani, sono operativi un qualificato centro di formazione professionale e una apprezzata scuola media superiore, un convito, una parrocchia dedicata a Maria Ausiliatrice, un oratorio-centro giovanile e servizi diocesani e cappellanie.
Pubblicato il 18/06/2010