L’incontro, grazie alla conoscenza e allo scambio reciproco, ha recensito alcune esperienze in atto nella Congregazione; iniziato a definire criteri con cui sostenere l’impegno formativo, sia iniziale e sia permanente dei salesiani, e pensato modalità di formazione dei salesiani a essere guide per i giovani.
Per facilitare e sviluppare questo cammino è stato attivato una gruppo permanente di studio. Salesiani e membri della Famiglia Salesiana, dedicandosi allo studio, alla formazione e al’impegno pratico aiuti i salesiani ad essere dei qualificati direttori spirituali. È stata sottolineata la necessità di coinvolgere nuove persone, laici e consacrati, che dedicandosi alla riflessione e collaborando all’esercizio del ministero dell’accompagnamento spirituale, sappiano contribuire all’ampliamento dei contenuti e delle modalità di questo servizio.
È stata messa a punto una programmazione degli incontri della consulta e una serie di nuclei tematici inerenti l’accompagnamento spirituale: conoscenza biblica, preghiera, spiritualità di san Francesco di Sales, discernimento vocazionale, la maturazione psico-affetiva e l’orientamento nelle varie fasi della maturazione. Importante la necessità di illuminare la specificità salesiana con studi storici, pedagogici, teologici e spirituali del carisma. È stata incoraggiata la produzione e la pubblicazione di saggi, studi e ricerche sull’argomento. In questo processo svolgeranno un ruolo importante le comunicazioni on-line, il rafforzamento delle relazioni tra consulta e Ispettori, delegati per la Formazione e la Pastorale giovanile.
Ampio il coinvolgimento previsto per le università e i centri di formazione regionali.
Su questa linea, nel pomeriggio di venerdì 7 maggio, si è svolto presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma un seminario di studio sul tema dell’accompagnamento giovanile promosso dall’Istituto di Spiritualità. Oltre settanta i partecipanti.
Pubblicato il 10/05/2010