Italia – L’ostensione della Sindone nell’anno del Bicentenario! |
Vaticano – “Passio Christi, passio hominis” |
La struttura di accoglienza di Valdocco è totalmente dedicata ad accogliere i migliaia di pellegrini che giungendo a Torino per l’ostensione della Sindone si recano nel cuore storico e spirituale dei Salesiani. A descriverla è don Franco Lotto, Rettore della basilica di Maria Ausiliatrice. La chiesa, il punto vendita dei ricordi religiosi e la libreria sono aperti senza interruzioni dalle 6 del mattino alle 19 della sera.
“Abbiamo qualche aiuto extra da giovani confratelli per le sacrestie” spiega don Lotto. Oltre alla basilica, sono costantemente attive la chiesetta di San Francesco di Sales, la cappella Pinardi, la cripta di San Pietro, E se non bastano, sulla piazza sono a disposizione la chiesa succursale e la cappella delle Figlie di Maria Ausiliatrice al numero 27 di piazza Maria Ausiliatrice. Nei giorni ordinari si celebrano 20 eucarestie, 40 in quelli festivi.
Per maggio sono previsti 2.000 pellegrini milanesi, accompagnati dal card. Dionigi Tettamanzi, e 200 dell’Aquila, la città colpita dal terremoto il 3 aprile 2009. Sul fronte estero, 800 parigini con il card. André Armand Vingt-Trois, e poi tedeschi, spagnoli, ungheresi, austriaci, cechi, slovacchi, polacchi, belgi, greci, danesi, inglesi. La gran parte delle prenotazioni viaggia giunge via internet.
Nonostante il tono di modestia di don Lotto, è grande la mobilitazione di Valdocco per assicurare a tutti una sosta indimenticabile. “Maria Ausiliatrice” e Don Bosco costituiscono una delle tappe privilegiate dopo quella del duomo.
Sono state preparate dodici guide in grado di illustrare, anche in inglese, spagnolo e francese, i luoghi della “Betlemme” salesiana. La cartellonistica interna è stata rinnovata per l’occasione e nel cortile sono stati allestite centri di accoglienza.
Tra le iniziative “speciali” messe in cantiere anche un concerto d’organo e di due corali. I pellegrini sostano anche davanti alla fedelissima riproduzione fotografica della Sindone e al suo negativo, eseguiti prima dei lavori di conservazione del 2002, esposte in uno dei corridoi laterali di accesso alla basilica.
“È un grande movimento di persone! - spiega il Rettore della basilica interessato a garantire ai pellegrini una qualità di assistenza spirituale - Per noi è importante far sentire lo spirito di Don Bosco che palpita in questi luoghi in cui ha operato per il bene dei giovani e della Chiesa e, nel contempo, far vivere una esperienza di preghiera e di spiritualità”.
Don Lotto e tutti i salesiani di Valdocco si apprestano a preparare la grande festa di Maria Ausiliatrice che coinciderà con gli ultimi giorni dell’ostensione della Sindone. Altri eventi sono in programma in quei giorni come il raduno dei novizi salesiani d’Europa e dei vescovi salesiani.
Pubblicato il 04/05/2010