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23/1/2010 - Haiti - Proseguendo gli sforzi e creando sinergie
Foto dell'articolo -HAITI –  PROSEGUENDO GLI SFORZI E CREANDO SINERGIE
(ANS – Port-au-Prince) – Ieri, 22 gennaio, a Port-au-Prince ha avuto luogo la riunione tra i Consigli Ispettoriali dei salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice con don Mark Hyde della Procura di New Rochelle. L’incontro ha avuto la finalità di assumere rapide decisioni sulle priorità dei lavori, del coordinamento dei soccorsi e della ricostruzione delle opere salesiane.

Il Volontariato Internazionale per lo Sviluppo (VIS) attraverso un comunicato annuncia il proprio supporto economico e tecnico per un impianto di potabilizzazione dell’acqua marina, con una capacità di lavoro di 7.000 litri giornalieri. Il sostegno offerto comprende anche una connessione satellitare permanente ad internet, attraverso il provider di Signis.

L’unità di crisi della Procura missionaria salesiane di New Rochelle ha ricevuto la conferma dall’organizzazione “Cross International” che i primi tre container di alimenti e generi di prima necessità sono pronti per essere inviati. Si attende la conferma anche da parte dalle autorità portuali per la consegna.

Da quanto riporta l’ONU, è stato attrezzato un Centro di Coordinamento Generale delle Nazioni Uniti presso Barahona, mentre ad Jimani, piccolo centro abitato di frontiera sul confine tra Haiti e Repubblica Dominicana, distrutto al 65%, si sta manifestando come il vero e proprio snodo centrale per la distribuzione degli aiuti.

Viene sottolineato che la priorità resta la distribuzione di cibo alle famiglie che hanno perso tutto. Si moltiplicano le iniziative nelle opere salesiane per sensibilizzare e mobilitare gli allievi, i ragazzi e i giovani, insieme alle loro famiglie, sull’emergenza che il terremoto di Haiti ha creato.

Don Mark Hyde prolungherà la sua permanenza a Santo Domingo, per permettere una riunione con i rappresentanti delle Nazioni Unite e così coordinare le attività locali e poter ottenere mezzi di trasporto da utilizzare nelle attività di primo soccorso compiute dai Salesiani. Tra i suoi impegni ha avuto modo di visitare don Attilio Stra, ricoverato in un ospedale di Santo Domingo.

Pubblicato il 23/01/2010 comunica ANS news


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