(ANS - Roma) – Domenica prossima, 17 gennaio, ricorre la 102° Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Si tratta di un’occasione per ricordare la drammatica situazione di tanti uomini e donne costretti ad abbandonare le proprie terre e per proporre, in accordo alle indicazioni offerte dal Papa, una risposta ispirata alla misericordia.

“I migranti sono nostri fratelli e sorelle che cercano una vita migliore lontano dalla povertà, dalla fame, dallo sfruttamento e dall’ingiusta distribuzione delle risorse del pianeta, che equamente dovrebbero essere divise tra tutti. Non è forse desiderio di ciascuno quello di migliorare le proprie condizioni di vita e ottenere un onesto e legittimo benessere da condividere con i propri cari?” ha sottolineato il Pontefice nel messaggio diramato appositamente per l’occasione, nello scorso mese di ottobre.

In vista della giornata di domenica, l’Associazione Missioni Don Bosco di Torino rilancia la campagna StopTratta, promossa, in comunione con l’ong “Volontariato Internazionale per lo Sviluppo” (VIS), allo scopo di intervenire nelle comunità di partenza dei migranti, avvalendosi della collaborazione con le realtà salesiana presenti in quei territori.

L’associazione ripropone anche il libro di fiabe "L’orizzonte alle spalle", in cui i protagonisti sono le persone vere che volontari e operatori sociali hanno incontrato personalmente in Italia, in Sicilia, pochi giorni dopo il loro terribile viaggio nel deserto e poi attraverso il Mediterraneo.

“Le abbiamo ascoltate e abbiamo deciso di raccontare la loro storia attraverso il linguaggio della fiaba, affinché grandi e piccoli possano comprendere le difficoltà di abbandonare la propria terra e affrontare un viaggio come quello attraverso il deserto e il mare” spiegano i responsabili dell’iniziativa.

Sul sito dell’associazione è possibile trovare ulteriori informazioni sulla campagna StopTratta e richiedere il libro di fiabe, disponibile in italiano, "L’orizzonte alle spalle".

Pubblicato il 15/1/2016