(ANS – Barcellona) - Domenica 10 gennaio, festa del Battesimo del Signore, ha avuto luogo l’apertura della Porta Santa del Giubileo della Misericordia nella Basilica del Sacro Cuore di Gesù al Tibidabo. La cerimonia è iniziata sui gradini di fronte alla cripta e ha visto la partecipazione di molti fedeli.
di don Nicolás Echave, SDB
Il rito è stato presieduto da monsignor Juan Godayol i Colom, salesiano, vescovo emerito di Ayaviri, in Perù. Mentre un forte vento faceva ondeggiare gli ornamenti e quasi invitava a fare ingresso, il presule, dopo aver rivolto alcune parole ai fedeli, con il pastorale in mano ha aperto la Porta Santa. Immediatamente dopo i fedeli hanno iniziato ad entrare nella cripta, cantando i versi del Salmo 121: “Quale gioia, quando mi dissero: ‘Andremo alla casa del Signore!’”.
Durante la celebrazione eucaristica il vescovo ha sottolineato l’importanza delle indulgenze che possono essere ricevute nel rispetto delle condizioni indicate dalla Chiesa e che si applicano anche ai fedeli defunti, in virtù della dottrina della Comunione dei Santi.
A quanti facevano domande sull’indulgenza i religiosi hanno ricordato che non è sufficiente la partecipazione alla cerimonia di apertura della Porta Santa o il suo attraversamento, ma che è necessario soddisfare anche le altre condizioni, tra le quali c’è la confessione sacramentale.
Pubblicato il 14/01/2016