(ANS – Bogotà) – Le Lodi con le Figlie di Maria Ausiliatrice dell’Ispettoria “N.S. della Neve”, la visita al centro “Juan Bosco”, la messa presso l’opera salesiano del “Niño Jesús”, il musical “Somos tu Sueño” (Siamo il tuo Sogno) e alla fine la cena con i giovani del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) e i partecipanti al Festival Artistico Salesiano (FAS) sono le tappe che hanno scandito il secondo giorno della visita del Rettor Maggiore in Colombia.

Nel suo secondo giorno di visita, ieri, 27 ottobre, il Rettor Maggiore dei Salesiani ha iniziato la giornata con la preghiera delle Lodi con le Figlie di Maria Ausiliatrice, presso la casa ispettoriale di N.S. della Neve. Nell’occasione ha ricordato che “dobbiamo essere donne e uomini profondamente credenti” e ha benedetto le 4 Ispettorie delle FMA in Colombia.

Quindi, sempre nella mattinata, Don Ángel Fernández Artime ha incontrato la comunità educativo-pastorale dell’opera “Juan Bosco Obrero”, nel quartiere di Ciudad Bolivar, alla periferia di Bogotà.

Al suo arrivo il Rettor Maggiore è stato accolto dai giovani con un atto culturale che ha compreso un’esibizione della banda sinfonica, danze, balli e acrobazie. Più tardi Don Á.F. Artime ha compiuto un giro della struttura, mentre i ragazzi si stavano esercitando nei laboratori di formazione tecnica. “Nonostante le difficoltà, è importante che abbiate il Signore nel vostro cuore” ha ricordato loro il Rettor Maggiore.

Quindi si è diretto presso l’opera del Niño Jesús, dove ad attenderlo c’erano centinaia di giovani e devoti del Bambinello; accogliendolo due giovani dell’MGS, Alejandro Giron e Camilo Coronado (Presidente Nazionale MGS), lo hanno ringraziato per la sua presenza in Colombia e per essere “Don Bosco, oggi, tra i giovani”.

A queste parole di benvenuto, prima dell’Eucaristia, Don Á.F. Artime ha risposto richiamando il protagonismo giovanile e il grande ruolo che sono chiamati a svolgere i giovani in una società in continuo cambiamento e di crescita.

Terminata l’Eucaristia, don Raúl Rojas, direttore dell’opera, ha salutato il Rettor Maggiore e introdotto il musical “Siamo il tuo Sogno” preparato dai giovani del centro. Don Rojas ha anche parlato dell’importanza del FAS, un festival che in quest’anno del Bicentenario rende omaggio al X Successore Don Bosco e che in questa XXXI edizione vede partecipare circa 3.000 giovani artisti degli ambienti salesiani. Il Rettor Maggiore da parte sua, ha parlato della grande tradizione artistica e culturale che la Famiglia Salesiana ha ereditato da Don Bosco, che la considerava strumento indispensabile per la formazione dei giovani.

La giornata si è infine conclusa con una cena con gli animatori e i fondatori dell’MGS a Bogotà, gli animatori del FAS 2015 e i collaboratori dell’opera “Niño Jesús”.

Pubblicato il 28/10/2015