(ANS – Madrid) – Dal 10 al 12 ottobre, in coincidenza con il Sinodo sulla Famiglia, la Famiglia Salesiana spagnola ha vissuto un importante incontro presso la comunità “El Escorial” di Madrid, con la riunione dei partecipanti al movimento salesiano “Hogares Don Bosco” (Case Don Bosco) in occasione dei 50 anni di fondazione. All’evento ha partecipato anche don Eusebio Muñoz Ruiz, Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana.

Realizzato all’insegna del motto “Avanti, il sogno continua”, l’incontro è servito a condividere idee e suggerimenti sul lavoro che il movimento è chiamato a realizzare in tema di Pastorale familiare, all’interno della Famiglia Salesiana e della Chiesa. In tal senso a guidare i lavori è stata la riflessione di don Muñoz Ruiz.

“Hogares Don Bosco” è un movimento di Pastorale Familiare della Famiglia Salesiana, specialmente legato all’Associazione dei Salesiani Cooperatori. Fondato 50 anni fa, si occupa di curare la formazione umana, cristiana e salesiana dei suoi membri e lavora per la formazione di autentiche chiese domestiche, seriamente impegnate per la Chiesa e la Famiglia Salesiana.

A tal fine i suoi membri seguono percorsi di formazione permanente, come spiega don Juan Carlos Pérez Godoy, Superiore dell’Ispettoria “San Giacomo Maggiore”: “si tratta di gruppi di coppie sposate, che s’incontrano per confrontarsi e condividere insieme la realtà familiare e matrimoniale a partire dal loro essere coppie cristiane e salesiane: la vita di coppia, l’educazione dei figli... Collaborano inoltre alla Pastorale familiare della Chiesa, tra le loro attività c’è spesso la preparazione delle giovani coppie nei corsi di preparazione al matrimonio”.

Attualmente si contano “Hogares Don Bosco” in tutta la geografia spagnola, con maggiore diffusione in Andalusia, a Madrid e in Catalogna. Il 2015 è stato un anno importante per il movimento: 50 anni di vita, immerso e unito alla Chiesa nel rinnovamento della Pastorale familiare.

Pubblicato il 14/10/2015