(ANS –Visakhapatnam) – “Ramakrishna Beach” è una spiaggia di grande fascino, ma la gente che abita le baraccopoli poco distanti da lì non ha nulla a che fare con gli hotel di lusso che si affacciano sulla spiaggia: sono uomini e donne che lottano per guadagnarsi il pane quotidiano e frequentemente i loro figli subiscono la mancanza di attenzione e cure. Il Don Bosco Navajeevan spesso riesce a fare la differenza nelle loro vite.

Con i genitori sempre fuori per lavoro, spesso i figli maggiori lasciano la scuola per occuparsi dei fratelli più piccoli; oppure, senza l’attenzione degli adulti, semplicemente non vanno più alle lezioni perché non sono attratti dall’educazione nelle scuole pubbliche.

In simili circostanze i membri del Don Bosco Navajeevan contattano i genitori di questi bambini e cercano di convincerli che mandare i bambini a scuola non è una perdita di tempo, ma il miglior investimento per il benessere dei loro figli.

Presso la struttura salesiana il metodo di insegnamento non è quello tradizionale: i maestri cantano, ballano e giocano con i bambini, cosicché i piccoli sono ben disposti ad imparare la Matematica, le Scienza e le altre materie. Molti di loro frequentano la scuola per la prima volta, ed esprimono i loro talenti attraverso esibizioni artistiche, pittura, la danza, il canto, recitazione…

L’apprendimento diventa così un’attività piacevole e bambini non scappano dalla scuola, ma corrono verso la scuola. Gli insegnanti e i volontari non sono temute autorità, ma amici dei bambini, i quali inizialmente magari non vanno a scuola per imparare, ma per incontrare gli insegnanti che amano e da cui sanno di essere amati.

Il centro “Don Bosco Navajeevan Bridge School”, popolarmente conosciuto come “Beach Blossoms” è un centro educativo avviato presso la sala della Comunità dei Pescatori di Jalaripeta dal 2005. In media, da allora fino ad oggi, ha accolto 60 bambini all’anno. Non tutti hanno poi proseguito gli studi, ma la maggior parte lo ha fatto e anche chi poi ha abbandonato, per un certo periodo di vita ha appreso delle valide lezioni.

L’opera si occupa anche delle esigenze nutrizionali dei bambini, offrendo loro il pranzo, e fornisce zaini, quaderni e oggetti di cancelleria. Dopo aver completato un anno scolastico presso il centro, i bambini vengono inseriti nelle classi a seconda dell’età e della conoscenza delle materie, mentre gli operatori del Don Bosco Navajeevan continuano ad accompagnarli per impedire nuovi abbandoni.

Pubblicato il 13/07/2015