(ANS – Valencia)– La Lega Spagnola dell’Educazione e della Cultura Popolare ha premiato il progetto “CACE” della Federazione dei centri giovanili salesiani “Valdocco”. Il riconoscimento, assegnato il 20 maggio presso l’Università di Valladolid, rende merito alle buone pratiche per l’integrazione degli immigrati.
Il progetto CACE (Centri di Attenzione e Compensazione Educativa) è un progetto integrale rivolto a bambini e ragazzi immigrati di seconda generazione, per rilevare situazioni di svantaggio socio-educativo, sviluppare un’azione coordinata con le istituzioni socio-educative e sensibilizzare e promuovere una cultura di educazione ai valori.
Per far questo la Federazione Valdocco sviluppa nei suoi centri giovanili varie attività, come: rinforzo scolastico, attività per le abilità sociali, laboratori sulle tecniche di studio, accompagnamento personalizzato, formazione alle famiglie, lezioni di spagnolo, educazione alla salute, gite culturali, campi scuola...
Dal 2009 queste attività sono finanziate dal Ministero per l’Impiego e la Sicurezza Sociale e dal Fondo Europeo per l’Integrazione. La Lega Spagnola dell’Educazione e della Cultura Popolareseleziona ogni anno tra le esperienze finanziate dal Fondo, le 10 migliori pratiche in materia di integrazione sociale. Per quanto riguarda quelle effettuate nel corso del 2013, la giuria ha premiato il progetto CACE dei centri giovanili salesiani.
Alla cerimonia di consegna dei premi, Laura González, Segretaria tecnica della Federazione, Érika Cruz, tecnica dei programmi, e Santi Domínguez, in rappresentanza del Consiglio Esecutivo dei Centri Giovanili Salesiani in Spagna, hanno presentato il progetto CACE.
Il progetto coinvolge 12 centri giovanili della Federazione: Boscoarévalo (Arevalo, Ávila), Cejusa (Madrid), Citycentro (Madrid), La Rokosa (La Roda, Albacete), Las Aves (Aranjuez, Madrid), Las Naves (Alcala de Henares, Madrid), María Auxiliadora (Salamanca), Nuruber (Bejar, Salamanca), Paseo (Madrid), Pizarrales (Salamanca), Puertobosco (Puertollano, Ciudad Real) e Savio (Madrid).
La Federazione Valdocco lavora in relazione con altre federazioni di centri giovani di diverse Comunità Autonome spagnole, riunite sotto l’ombrello della Confederazione Don Bosco dei Centri Giovanili in Spagna. Tutti i centri giovanili e le federazioni svolgono progetti come quello premiato, in base alle esigenze dei ragazzi di cui hanno cura e delle proprie possibilità.
Attualmente in Spagna si contano 104 centri giovanili salesiani, in cui operano 3.205 animatori, in favore di circa 33.000 bambini e ragazzi.
Le immagini del progetto e della consegna del premio sono disponibili al seguente link.
Pubblicato il 26/05/2015