Logo di Ans - Vai alla Home Page
ANS - Agenzia iNfo Salesiana



IT EN ES FR PT PL Versione Standard || Solo Testo

Stampa la pagina corrente Stampa   
:. NEWS

13/2/2015 - ONU - Il contributo salesiano alla Commissione per lo Sviluppo Sociale 2015
Foto dell'articolo -ONU – IL CONTRIBUTO SALESIANO ALLA COMMISSIONE PER LO SVILUPPO SOCIALE 2015

(ANS – New York) – Aperta mercoledì 4 febbraio, si chiude oggi, venerdì 13, a New York, la 53ª sessione della Commissione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sociale (CSocD53). Il tema prioritario per il ciclo di revisione e politiche per il 2015-2016 è stato “Ripensare e rafforzare lo sviluppo sociale nel mondo contemporaneo”. Anche i Salesiani hanno dato un contributo.

Come abituale, i lavori della Commissione sono stati preceduti da un Forum della Società Civile, che ha riunito i rappresentanti di ONG di tutto il mondo per affrontare e sottoporre a critica la prospettiva biennale della Commissione sul tema del rafforzamento/responsabilizzazione. I rappresentanti della società civile hanno espresso le loro visioni e raccomandazioni per favorire la promozione degli obiettivi chiave di sviluppo sociale nel contesto dell’agenda post-2015.

La dichiarazione che tali organismi hanno prodotto sottolinea molti dei valori fondamentali e delle preoccupazioni dei partecipanti: affrontare le disuguaglianze e la povertà, i diritti umani, la responsabilità (accountability), le modalità di azione e la trasparenza. Lo sviluppo deve garantire una “vita dignitosa per tutti”, piuttosto che concentrarsi su meri risultati economici che potenzialmente possono anche esacerbare le disuguaglianze. La partecipazione, la responsabilizzazione e il pieno coinvolgimento delle popolazioni più vulnerabili sono gli elementi necessari per la creazione di un mondo sostenibile.

Il rappresentante dei Salesiani presso le Nazioni Unite, don Thomas Brennan, sdb, ha affrontato con una dichiarazione scritta per la Commissione il tema delle diseguaglianze. “Un processo di riforma strutturale che miri all’inclusione anziché all’emarginazione inizia quando le società affrontano gli effetti sociali, psicologici e politici che derivano dalle grandi disuguaglianze economiche. L’emarginazione economica limita l’accesso dei popoli all’educazione, all’alloggio ad un lavoro significativo, che sono tutti un affronto alla dignità umana. Inoltre, l’eccessiva disparità economica tra le persone e i popoli impedisce alle società di garantire la giustizia sociale, l’equità, l’avanzamento nel bene comune e la pace sociale e internazionale” è scritto nell’intervento salesiano.

Don Brennan ha anche organizzato un evento collaterale promosso dai salesiani per la Commissione, dal titolo: “Prima le persone: la risposta della comunità al traffico di esseri umani”. La tavola rotonda interattiva ha evidenziato le realtà della tratta e della moderna schiavitù e perché questo argomento dovrebbe importare a tutti quanti. L’evento è stato co-sponsorizzato dal Comitato delle ONG per fermare la tratta delle persone, dalle Suore del Buon Pastore e dalle Sorelle di Notre Dame de Namur.

Pubblicato il 13/02/2015 

comunica ANS news


Le ultime News
14/3/2016 - RMG – Incontro dei Maestri dei Novizi
14/3/2016 - Brasile – L’Educomunicazione apre nuovi orizzonti tra i giovani
14/3/2016 - India – Iniziative ecologiche tra i ragazzi
14/3/2016 - Filippine – Il Rettor Maggiore al centro “Don Bosco Boys Home”
11/3/2016 - RMG – Vicini a don Uzhunnalil, le parole di don Cereda


News dell'ultima settimana
News dell'ultimo mese