(ANS – Bratislava)– La scorsa domenica, 30 novembre, i Salesiani della Slovacchia hanno celebrato il centenario della nascita di una grande personalità salesiana, don Andrej Dermek (1914-2003). Tra gli ospiti convenuti, anche mons. Jozef Halko, vescovo ausiliare di Bratislava ed allievo di don Dermek. L’Ispettoria slovacca ha anche pubblicato un libro sul tema del Sistema Preventivo, scritto da don Dermek nel 1988.

di don Rastislav Hamracek, SDB

Don Andrej Dermek fu Ispettore dei Salesiani in Slovacchia negli anni 1968-1981, ossia durante il periodo del regime comunista. Nato il 27 novembre 1914, cresciuto nella casa salesiana a Šaštín, dopo la formazione venne ordinato sacerdote (1942) e ottenne il dottorato nella Teologia. Quindi operò come professore di Nuovo Testamento per i chierici salesiani in Slovacchia.

Con l’arrivo del regime comunista in Cecoslovacchia, nel 1950 anche don Dermek fu arrestato, con tutti i suoi confratelli e tutti i religiosi del paese. Processato, nel 1952 venne condannato dal regime a 14 anni di carcere. Dopo 10 anni, però, venne amnistiato. Nel 1968 venne nominato Ispettore dei Salesiani in Slovacchia, che vivevano e operavano in clandestinità. Con grande spiritualità, amore pastorale e passione educativa, fu in grado di influire fortemente sulla vita di molte persone nella Chiesa clandestina della Slovacchia.

Accanto a molti scritti spirituali, formativi e teologici, nel centenario della morte di Don Bosco (1988) don Dermek scrisse per i suoi confratelli un breve testo sul Sistema Preventivo.

Una volta crollato il regime comunista, don Dermek tornò ad insegnare Nuovo Testamento, alla facoltà teologica a Bratislava. Morì il 22 novembre 2003 e venne sepolto a Šaštín.

La celebrazione dello scorso 30 novembre, in occasione del centenario della sua nascita, ha visto la partecipazione di molti fedeli, membri della Famiglia Salesiana, amici e parenti di Don Dermek, tutti riuniti presso la Casa Ispettoriale dei Salesiani a Bratislava. Tra i presenti, come ospite d’onore, anche il Vicepresidente del parlamento nazionale, on. Jan Figel.

Durante le attività celebrative tre persone che hanno vissuto, lavorato e sofferto accanto a don Dermek hanno offerto la loro testimonianza. Il vescovo ausiliare di Bratislava, mons. Halko, allievo di don Dermek alla Facoltà teologica degli anni ‘90, ha presieduto una celebrazione eucaristica in suo ricordo e ha sottolineato la carcerazione e la sofferenza per la fede vissute dal salesiano, assieme alla sua passione educativa, alla sensibilità e all’amorevolezza.

Pubblicato il 05/12/2014