(ANS – Roma) – Sabato 25 ottobre si sono completati i due seminari di studio sul  Quadro di Riferimento per la Pastorale giovanile salesiana, rivolti ai Delegati ispettoriali per la Pastorale giovanile, e alle loro équipe, in America Latina e nei Caraibi. I due appuntamenti hanno avuto luogo ad Haiti e in Brasile.

di don Miguel Ángel García, SDB

Circa 50 persone, salesiani e laici, hanno partecipato complessivamente alle attività. Il seminario è una proposta formativa pensata per approfondire la Pastorale Giovanile Salesiana, alla luce della più recente edizione del testo “Pastorale Giovanile Salesiana. Quadro di riferimento”, III edizione (2014). Quest’iniziativa, guidata e gestita dal Dicastero per la Pastorale Giovanile, vuole essere uno spazio di riflessione, dialogo e crescita nella missione salesiana e una risorsa per la formazione, che valorizzi la realtà di ogni Ispettoria e regione.

Nella valutazione a conclusione dei seminari l’iniziativa è stata giudicata positivamente, perché ha contribuito a tre obiettivi:

1. migliorare la qualità del servizio educativo-pastorale nelle Ispettorie dell’America Latina e dei Caraibi, sulla base del patrimonio pastorale salesiano e dell’analisi della realtà in cui operiamo;
2. aiutare i Delegati ispettoriali di Pastorale giovanile, con le loro rispettive équipe, nell’animazione pastorale e nella pianificazione dei lavori;
3. conoscere gli strumenti e i metodi più adatti per animare, a livello ispettoriale e locale, i responsabili e i coordinatori delle opere educative e pastorali, gli educatori e gli operatori pastorali delle opere, quanti iniziano a collaborare nelle comunità educativo-pastorali salesine e i salesiani in formazione.

Le giornate sono state strutturate con metodologie diverse. Don Fabio Attard, Consigliere generale per la Pastorale giovanile, e don Miguel Angel García, del medesimo dicastero, hanno guidato i lavori, dando spazio a: la presentazione del testo del “Quadro di Riferimento”, al suo studio e approfondimento – per mostrare alcune priorità o emergenze – e ai momenti di preghiera, riflessione, dialogo e scambio.

Gli incontri si sono conclusi con un tempo dedicato alle prospettive per continuare il percorso di socializzazione del testo, nel quale cui ogni Delegato o équipe avrà il compito di sviluppare questa sensibilità nella propria realtà.

Nel mese di novembre analoghi seminari avranno luogo in India, Asia orientale ed Europa del Nord; A febbraio 2015 toccherà all’Italia, il Medio Oriente e la Spagna.

Pubblicato il 27/10/2014