(ANS – Jorhat) – Nei giorni scorsi 24 intellettuali e personalità della tribù Mising si sono riuniti per la 16° volta sotto l’egida dell’Istituto per la Cultura e lo Sviluppo   Rurale (I-CARD), nel campus salesiano “Life Plus” di Jorhat. L’occasione è stata data dall’annuale seminario socio-culturale, sull’argomento: “Le danze mising – un’arte dello spettacolo”.

di don Thomas Kalapurackal , SDB

Il seminario ha avuto inizio venerdì 17 ottobre. Nella circostanza don Kalapurackal , Direttore dell’I-CARD, ha detto: “l’istituto sta lavorando molto per scoprire le tradizioni perdute, ricercare, promuovere e conservare tutti gli aspetti della cultura mising”.

Durante le giornate sono state presentate 24 relazioni –in inglese, assamese o mising – inerenti gli 8 sotto-temi del seminario. Tra le personalità intervenute si segnalano il signor Suruj Patir, Presidente della Società per la Cultura mising, (Dírbí Kébang); il signor Pabitra Kumar Pegu, dell’Ufficio Cultura del Distretto di Dibrugarh, con la moglie Dipti Rani; il signor Ismael Hussain, della scuola Principe di Galles di Jorhat, che non appartiene alla tribù mising, ma è un amante appassionato della vita e della cultura mising. E a due sessioni del 18 ottobre ha presenziato anche il signor Punaram Mili, Presidente del Comitato Esecutivo Centrale dell’Associazione dei Dipendenti ONGC dell’India.

Gli allievi di Karsang Takar e altri giovani membri della I-CARD sono stati al servizio degli ospiti. Il team di volontari era composto anche da studenti dell’Istituto di Formazione imprenditoriale di Jeevan (JETI), gestito da I-CARD, e ha visto la collaborazione anche di due giovani tedeschi, Daniel e Nikolaus.

Per tre giorni ogni forma di danza che veniva discussa nel seminario era anche presentata dal vivo dai giovani tirocinanti. La danza è parte integrante della vita socio-culturale dei Mising e da secoli unisce la popolazione, a dispetto delle differenze di età e di sesso.

Una settimana prima del seminario i signori Prabin Doley e Pradip Kumbang da Jonai avevano appositamente allenato il team di giovani danzatori di I-CARD nelle varie forme di danze. Lobo Doley di Silapathar, coordinatore degli studenti presso il centro per il rafforzamento dei giovani che hanno abbandonato gli studi, ha anche riscoperto una particolare danza, il ballo “sibe so:nam” o “della scimmia”, e l’ha presentato al pubblico, con grande sorpresa di tutti i presenti.

Il seminario annuale – iniziativa nata nel 1999, che si concentra ogni anno su un diverso aspetto della cultura missing – quest’anno è stato coordinato dalla sig.ra Anita Mili, formatasi presso la Don Bosco University di Guwahati e ora Coordinatrice dei Progetti di I-CARD. “Molti Mising hanno dimenticato le loro forme d’espressione artistica tradizionale … Grazie all’équipe di volontari di I-CARD, ora siamo sicuri che non saranno più scordate”.

Al termine del seminario don Kalapurackal ha annunciato che il tema del prossimo seminario, ad  ottobre 2015, sarà sugli strumenti musicali mising.

Pubblicato il 27/10/2014