Logo di Ans - Vai alla Home Page
ANS - Agenzia iNfo Salesiana



IT EN ES FR PT PL Versione Standard || Solo Testo

Stampa la pagina corrente Stampa   
:. NEWS

27/10/2014 - Spagna - L’educazione che muove il futuro
Foto dell'articolo -SPAGNA – L’EDUCAZIONE CHE MUOVE IL FUTURO

(ANS – Madrid)– La ONG salesiana “Jóvenes y Desarrollo” ha tenuto nei giorni 17-18 ottobre il congresso "Formazione professionale e imprenditorialità nell'Agenda per lo sviluppo post-2015”, dove si è riflettuto sul fatto che l’educazione è il grande motore del cambiamento sociale e del progresso economico. Circa 200 persone si sono riunite presso l’auditorium del CaixaForum di Madrid, sotto il motto “L’educazione che muove il futuro”.

Ci mancano “persone ben formate: con testa per pensare, cuore per amare e mani per lavorare”, ha detto don Cristóbal López, Superiore dell’Ispettoria “Maria Ausiliatrice”, in apertura del congresso. Il salesiano ha anche detto che il Sistema Preventivo di Don Bosco è “un grande strumento” per raggiungere questo scopo. Da parte sua, il presidente di JyD, don Manuel de Castro, ha lamentato che “una società alfabetizzata e tecnologica” com’è quella attuale, non è stata in grado di porre fine alla povertà: “Non c’è perdono per questo”.

I concetti di educazione e sviluppo sono andati di pari passo durante tutto il congresso. Nella prima presentazione, Patrick Werquin, esperto nella formazione e nel mercato del lavoro, ha descritto la situazione della formazione professionale in tutto il mondo. Mentre nei paesi in via di sviluppo manca una Formazione Professionale di qualità, nei paesi occidentali il grande ostacolo a questa formazione è il basso prestigio sociale di cui essa gode.

Il dott. Werquin ha elogiato il lavoro dei salesiani nel dare prestigio e qualità alla formazione professionale, in particolare negli ambienti più poveri; e il lavoro dei Salesiani e di JyD in tal senso è stato presentato attraverso una tavola rotonda sulle esperienze sviluppate in Repubblica Dominicana, Nicaragua e Mozambico.

Nelle sessioni di venerdì pomeriggio, la discussione ha cambiato scenari, con la dott.ssa Paquita Arbizu, esperta nella Cooperazione per lo Sviluppo, che ha parlato del ruolo dell’Unione Europea su temi quali la formazione professionale e il progresso.

Nella giornata di sabato, il prof. di Filosofia José Antonio Marina ha incentrato il suo discorso sull’imprenditoria sociale come veicolo per raggiungere la felicità individuale e di gruppo. A questo proposito, ha osservato che l’intelligenza deve essere al servizio del bene.

Il dibattito mattutino si è incentrato sulla creazione di un partenariato globale per lo sviluppo. I partecipanti hanno conosciuto l’esperienza di aziende, fondazioni e ONG che promuovono lo sviluppo; mentre nel pomeriggio l’attenzione si è concentrata sullo spirito imprenditoriale e su come lo si può mettere in moto a partire da diverse realtà.

Alla chiusura del congresso don Juan Carlos Pérez Godoy, Superiore dell’Ispettoria “San Giacomo Maggiore”, ha ricordato la vocazione di Don Bosco per l’educazione, in particolare per i più svantaggiati, ed ha osservato che nell’educazione non può mancare la forza della fede per poter sognare un mondo nuovo.

Pubblicato il 27/10/2014

comunica ANS news


Le ultime News
14/3/2016 - RMG – Incontro dei Maestri dei Novizi
14/3/2016 - Brasile – L’Educomunicazione apre nuovi orizzonti tra i giovani
14/3/2016 - India – Iniziative ecologiche tra i ragazzi
14/3/2016 - Filippine – Il Rettor Maggiore al centro “Don Bosco Boys Home”
11/3/2016 - RMG – Vicini a don Uzhunnalil, le parole di don Cereda


News dell'ultima settimana
News dell'ultimo mese