(ANS – Roma) – Il prossimo martedì, 21 ottobre, alle ore 11,00, presso la Casa Generalizia dei Religiosi Camilliani a Roma, si svolgerà una tavola rotonda sul tema “Fratelli d’Ebola, in ascolto delle comunità più colpite”. Mettersi in ascolto per combattere ebola in Guinea, Liberia e Sierra Leone, tre dei paesi più poveri al mondo, a fianco delle popolazioni locali, in particolare dei più vulnerabili.
L’evento vuoledare spazio alle voci di chi vive e opera a fianco delle comunità locali e per lanciare un appello univoco al fine di aumentare l'attenzione e la consapevolezza su questa emergenza, chiedendo con le parole di Papa Francesco alla società civile, al governo ed alla comunità ecclesiale di non aver “paura della fragilità” e di ascoltare le vittime per una risposta più adeguata all’emergenza.
Solo un’azione congiunta e coordinata, in risposta ai bisogni espressi dai governi e dalle comunità locali, può arginare l’espansione dell’epidemia. Per pensare al futuro e ridare speranza è necessario esserci, condividere, lavorare al fianco di chi è colpito dalla crisi, costruendo insieme le condizioni per una risposta efficace.
All’appello hanno aderito: Associazione Volontari DOKITA onlus, Caritas Italiana, Camilliani, Fatebenefratelli – Ordine Ospedaliero S.Giovanni di Dio, CUAMM - Medici con l'Africa, Focsiv - Volontari nel mondo, Fondazione AVSI – ONG ONLUS, Giuseppini del Murialdo, Missionari Saveriani, Salesiani di don Bosco, VIS - Volontariato Internazionale per lo Sviluppo.
Il comunicato integrale in italiano su sdb.org.
Pubblicato il 17/10/2014